Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] cui era titolare e, con il permesso del papa, vi si fece costruire vicino una casa.
La brevità del suo soggiorno in Grecia non era certo dovuta alle accoglienze ostili che l'unione vi aveva ricevuto, ma egli si affrettò a prendere il suo posto nella ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] , coalizzate in difesa dei locresi, e Filippo, si concluse con la vittoria di quest’ultimo e l’imposizione su tutta la Grecia della supremazia macedone. Guerre s. furono poi quelle combattute nel 289 a.C. da Demetrio Poliorcete e dieci anni dopo da ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , XLIX, col. 393).Se a Roma e in genere in Occidente in età paleocristiana il c. indicava l'intera area sepolcrale, in Grecia e in Asia Minore il termine viene spesso riferito invece a una singola tomba (come per es. in alcune iscrizioni dei secc. 3 ...
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Ecclesiastico (n. probabilmente a Monemvasia, Peloponneso, circa 1380 - m. Roma 1463), compì gli studî a Costantinopoli, dove si fece monaco basiliano e divenne abate del monastero di Demetrio. Nel 1434 [...] di eresia. Fuggito, si rifugiò (1443) presso Eugenio IV a Siena, e compì poi per suo incarico un lungo viaggio in Grecia (1444-48), di cui lasciò una relazione. Nel 1452, come legato di Nicolò V, proclamò l'unione a Costantinopoli; prigioniero dei ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] fra le varie parti e dei motivi formali in esse, si ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con fusto pressoché troncoconico, a scanalature a spigolo vivo, entasi più ...
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Esistenza dell’anima prima della nascita. Nella storia delle religioni, la questione acquista rilievo, insieme con quella della sorte dell’anima dopo la morte, per lo più in connessione con la credenza [...] la sostanza primordiale produca la nascita, o che essa sia parte, soltanto, di un’unica sostanza spirituale.
Nell’antica Grecia la religiosità orfica considera l’anima di natura divina ed eterna, caduta nella prigione del corpo, da cui può liberarsi ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] regno dei morti.
A Sparta i D. presiedevano alle gare equestri e agli agoni ginnici, ed ebbero feste in tutta la Grecia. Furono venerati anche in ambiente latino-romano col nome di Castori (Castores): ebbero culto speciale a Lavinio, a Tuscolo e in ...
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teoforo, nome In onomastica (anche assolutamente teoforo), nome di persona che contiene un nome divino. Lo scopo dell’uso è di assicurare la protezione della divinità all’individuo che già nel suo nome [...] », Agnistejas «splendore di Agni»), ricorrono anche nomi divini usati da persone umane (Prajapati, Soma ecc.). Anche nell’antica Grecia i nomi t. erano fortemente in voga, in forme sia aggettivali (Posidonio, Apollonio, Ecateo) sia composte (Diocles ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] potere, altri nell’obbedienza alla legge che ci si è dati
Destino, necessità e libertà nell’antica Grecia
L’azione del fato. Alle origini della cultura greca – nella poesia arcaica e nella tragedia – troviamo la nozione di fato, ossia di una forza ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] di boedromione (settembre-ottobre) e che a partire dal 6° sec. a.C. assunsero un posto rilevante nella vita religiosa della Grecia antica. Il culto locale eleusino, come dimostrano gli scavi, risale all’epoca micenea, ma nulla si sa del suo carattere ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....