Favolista greco, di lui si sono conservate circa 400 narrazioni appartenenti a questo genere letterario. Presso i Romani la favola esopica, volgarizzata e accresciuta da Fedro, servì ad usi scolastici, [...] di Esopo del 4° sec. d. C. Fu detto gobbo, balbuziente; che viaggiasse in Oriente, a Babilonia, in Egitto, poi in Grecia, specialmente a Delfi; fu messo in relazione con Creso e con i sette sapienti, specie con Solone. Fino dal tempo di Aristofane, E ...
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Pseudonimo dello scrittore giapponese Hiraoka Kimitake (Tokyo 1925 - ivi 1970). Radicato nella tradizione classica del suo paese ma anche conoscitore e ammiratore della letteratura occidentale, con particolare [...] , trad. it. Colori proibiti, 1982; Shiosai, 1954, trad. it. La voce delle onde, 1961, scritto dopo un lungo viaggio in Grecia e ispirato al romanzo classico Dafni e Cloe; Kinkakuji, 1956, trad. it. Il padiglione d'oro, 1962, da molti considerato la ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su epigrafi greche e latine di Creta di Grecia, di Sicilia e d'Italia, su rilievi e pitture pompeiane (tra cui una poco persuasiva spiegazione del fregio della ...
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Trattatista latino di architettura, quasi certamente dell'età di Augusto, autore di un trattato in dieci libri De architectura.
Vita
Incertissimi gli elementi della biografia di V., come del resto non [...] vitruviano per gli studi di archeologia e di storia dell'arte antica. Anche se rimane incerta la determinazione delle fonti greche, come Piteo, Ermodoro, Metrodoro, e non si può precisare se V. vi abbia attinto direttamente o, com'è più probabile ...
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VALAŌRÍTĒS, Aristotélēs ('Αριστοτέλης Βαλαωρίτης)
Poeta neoellenico, nato in Leucade, da famiglia epirota, il 2 agosto 1824, ivi morto il 24 luglio 1879. Fece i primi studî a Corfù; dal 1844 al 1846 frequentò [...] l'unione, fu ad Atene, insieme con altri, a trattare sulle modalità di essa; fu eletto poi deputato nel parlamento greco, dove tenne il primo discorso a nome della rappresentanza ionica. Con questo considerò finita la sua missione - salvo nel 1866 ...
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Scrittore italiano (Bologna 1891 - Monza 1985). La sua vasta produzione comprende poesie, romanzi, opere di teatro, saggi storici e critici. Al centro ideale della sua opera sta l'ampia trilogia romanzesca [...] Il brigante di Tacca del lupo ed altri racconti disperati, 1942; Viaggi per terra e per mare, 1952; Viaggio in Grecia, 1959; Secondo viaggio in Grecia, 1963, ecc.); opere di teatro (Amleto, 1923, n. ed. Amleto 1918, 1957; L'alba dell'ultima sera 1949 ...
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Scrittrice italiana (Demonte 1906 - Milano 2001). Dopo l'esordio poetico (Fiore, 1941), si affermò come narratrice dalla vocazione insieme intimista e realista con il romanzo Maria (1953). Nel segno della [...] i divertimenti onirici di Le metamorfosi (1951), affermandosi già con i romanzi Maria e Tetto murato (1957). Seguirono Diario di Grecia, 1960, L'uomo che parlava solo (1961). Dopo i successi della piena maturità (L'ospite, 1973; La villeggiante,1975 ...
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Critico e filologo (Saint-Étienne 1772 - Parigi 1844); insegnò dal 1830 letterature straniere a Parigi. Nel 1802 ebbe una relazione, durata vent'anni, con la vedova di Condorcet, e si stabilì alla Maisonnette, [...] . Tra le sue opere maggiori: Histoire de la poésie provençale (post., 1846) e Dante et les origines de la langue et de la littérature italiennes (post., 1854). Gli si deve una importante raccolta di canti popolari della Grecia moderna (1824). ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] pubblicò a Berlino Della Russiade (ristampata a Pavia, 1799), poema ch'egli finse di tradurre in prosa da un originale greco, in dieci canti, dove celebra Pietro il Grande e la fondazione di San Pietroburgo (anni prima aveva consigliato al Parini ...
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Poeta e drammaturgo (Vienna 1791 - ivi 1872). Considerato il più grande scrittore della letteratura austriaca, il centro della sua opera è l'analisi delle condizioni dell'agire umano, o più esattamente [...] . In Sappho, nella trilogia Das goldene Vlies (1819-21) e nel Des Meeres und der Liebe Wellen (1831), il mito greco solleva i problemi della convivenza umana dalla banale attualità verso luminose sfere ideali. In Der Traum, ein Leben (1834) e a ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....