Botanica
Introflessione sacciforme dei petali o del tubo corollino di alcune piante, per es., in Aconitum, Fumaria.
Medicina
Nome dato a condizioni patologiche, diverse per natura e origine, che hanno [...] che consente energiche contrazioni. Nei Colombi durante il periodo riproduttivo si osserva una proliferazione dell’epitelio, le cui cellule si riempiono di riserve grasse e albuminose e quindi si staccano formando una massa caseosa (latte del gozzo). ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] La tracheomalacia è l’indebolimento delle strutture di sostegno della t., conseguente a compressioni estrinseche prolungate (gozzo), malattie (tubercolosi, condriti e pericondriti degli anelli cartilaginei) che compromettano la resistenza della t., o ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] di nutrirsi; si riconoscono così tre tipi di ruminanti, ossia i bovini, gli ovini-caprini e i cervidi; un tipo di animale 'a gozzo', gli uccelli; un tipo 'dalle guance a tasca', in cui si appaiano le scimmie e i roditori che "conservano il cibo all ...
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gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo periodo. 2. estens., pop. a. Stomaco, soprattutto...
gozzo2
gózzo2 s. m. [etimo incerto]. – Piccola imbarcazione di legno, a remi, fornita talvolta di una piccola vela, con scafo generalmente a estremità aguzze, adoperata nella pesca ravvicinata.