Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] che si alimentano esclusivamente di cibi prodotti su terreni poveri o troppo ricchi di un determinato minerale. È il caso del gozzo, frequente in aree dove il terreno è povero di iodio, oppure dell’intossicazione da selenio, in zone il cui suolo ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] non so se sia nome di donna e denoti quindi la discendenza da una Gosia, ovvero soprannome, derivato forse dalla guscia o gozzo […] certo anch'esso si mutò presto nel cognome personale di Gosio […] e più tardi la famiglia si appellò dei Gosii" (1898 ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] operazione erano state subito discusse in Italia con argomentazioni abbastanza critiche, pubblicate già nel 1937 da M. Gozzano, che considerava frutto di un semplicismo quasi ingenuo l'ipotesi di identificare anatomicamente il meccanismo del pensiero ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] i parenti Baldo e Odaldo Della Tosa e su istigazione dello zio Rosso, di una aggressione armata contro il cavaliere Gozzo Adimari e suo figlio Filigno. Questo atto di violenza, perpetrato ai danni di una famiglia tradizionalmente nemica, con cui i ...
Leggi Tutto
(da elettro e dal gr. ϑεραπεία "cura").- È una delle più importanti branche di terapia fisica nella quale viene direttamente utilizzata, come mezzo di cura, la corrente elettrica. Le forme d'elettricità [...] atrofie muscolari chirurgiche e riflesse, nelle atrofie muscolari consecutive a neuriti (purché non esista reazione degenerativa), nel gozzo esoftalmico, in molte malattie dei muscoli lisci e in casi nei quali sia indicato esplicare un'intensa azione ...
Leggi Tutto
METABOLISMO (dal gr. μεταβολή "cambiamento")
Michele MITOLO
Giuseppe GOLA
Il metabolismo o ricambio materiale comprende l'insieme dei processi che operano il cambiamento e il rinnovamento materiale [...] la tiroide esercita una netta azione mediante i suoi ormoni (aumento del metabolismo basale nel gozzo adenomatoso con ipertiroidismo, nel gozzo esoftalmico o malattia di Flaiani-Basedow, nell'ipertiroidismo della menopausa, diminuzione nel mixedema e ...
Leggi Tutto
SONDRIO (XXXII, p. 140)
Bruno CREDARO
Il torrente Mallero sbocca nel piano a nord della città, attraverso una enorme e pittoresca gola chiamata localmente "le Cassandre", formatasi per frattura sul fondo [...] condizioni igieniche hanno contribuito a far sparire completamente, anche nelle classi meno abbienti, certe forme patologiche (per es., il gozzo e la pellagra) che fino a pochi decennî or sono affliggevano le vallate alpine. La città è provvista di ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Antillo che eseguì per primo la tracheotomia con incisione trasversale, operò la cataratta con il processo dell'estrazione, operò il gozzo e gli si deve specialmente il metodo di cura delle sacche aneurismatiche con la loro incisione fra due legature ...
Leggi Tutto
Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] inseriti su un solco spesso terminante in un gozzo asimmetricamente disposto. Presenza di macchia oculare e di usato anche contro la gotta, il cancro, le scrofole e il gozzo; gli antichi lo avevano raccomandato anche nelle cure contro l'obesità ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] nuca, sulla cura delle scrofole, degli ascessi, delle fistole, del gozzo. Nel III sono affrontate le ferite e le lussazioni del tronco cenere di spugna, ricca di iodio, per curare il gozzo, o l'uso della spugna soporifera imbevuta di succhi vegetali ...
Leggi Tutto
gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo periodo. 2. estens., pop. a. Stomaco, soprattutto...
gozzo2
gózzo2 s. m. [etimo incerto]. – Piccola imbarcazione di legno, a remi, fornita talvolta di una piccola vela, con scafo generalmente a estremità aguzze, adoperata nella pesca ravvicinata.