MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] , quindi scarso flusso di informazioni nutrizionali e sanitarie) e di natura geologica ed ecologica (è il caso del gozzo endemico da carenza di jodio, che colpisce molte popolazioni montanare di tutti i continenti). Altre cause di rilievo sono ...
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PARATIROIDE (dal gr. πορά "presso" e tiroide)
Giuseppe LEVI
Nicola PENDE
Mario DONATI
Le paratiroidi sono piccole ghiandole del diam. di 3-13 mm. Nell'uomo sono di solito in numero di due per lato, [...] soprattutto indirizzata alla preservazione di queste ghiandole negl'interventi sul collo e in particolare nelle operazioni per gozzo, allo scopo di evitare la tetania postoperatoria. Molti studî di anatomia chirurgica furono fatti per definire quale ...
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Medico, nato a Taranto il 1° giugno 1902; dal 1937 prof. di patologia medica nell'univ. di Pisa, dove dal 1949 passò alla cattedra di clinica medica generale e terapia medica; dal 1956 è prof. di patologia [...] Danni postumi e sequele evolutive della virus-epatite, in La riforma medica, 1956, fasc. n. 6; A study on 48 cases of simple goitre with a high renal clearance for iodide (in collaboraz.) comunicazione al IV congresso mondiale sul gozzo, Londra 1960. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] Lehrman ipotizzò che i pulcini nascessero solo con il riflesso casuale dell'azione del beccare. Quando beccano accidentalmente il gozzo della madre, viene rilasciato il latte, che ricompensa non solo i pulcini ma anche il genitore in quanto, secondo ...
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Nato a Dessau il 28 marzo 1799, morto l'11 aprile 1854. Fu medico a Marsenburg e descrisse la malattia che da lui prese nome, in un lavoro comparso nella Casper's Wochenschrift del 1840: Exophthalmus durch [...] e ampiezza della pressione differenziale); il tremore, e la tumefazione della tiroide che può raggiungere il volume di un gozzo vero e proprio, accompagnati da nervosismo, irritabilità psichica, astenia. L'aspetto del paziente è caratteristico per la ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] che questi intraprese nel 1394 contro Artale che aveva tentato di organizzare una nuova insurrezione e che fu privato di Malta e Gozzo che tornarono nelle mani del M. che ebbe anche il titolo di marchese. Il M. nel 1394 acquistò Sortino e poi gli ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Mario Donati
Chirurgo, nato a Saliceto (Piacenza) non si sa precisamente in quale anno. Visse circa fra il 1210 e il 1276-77; morì a Piacenza, ove fu sepolto nella chiesa di S. [...] innovazioni più notevoli sono da ricordare il consiglio di usare le frizioni mercuriali, la tecnica per l'asportazione del gozzo, l'incisione dell'ascesso epatico con il bisturi, la sutura delle ferite penetranti dell'addome, le suture dell'intestino ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] nitrato d'argento, in Giorn. della R. Acc. medico-chirurgica di Torino, s. 2, IX [1856], 25, pp. 3-10; Del gozzo curato con incisione cutanea e colla cauterizzazione con nitrato d'argento, in Ann. universali di medicina, LX [1874], 227, pp. 260-292 ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] La tracheomalacia è l’indebolimento delle strutture di sostegno della t., conseguente a compressioni estrinseche prolungate (gozzo), malattie (tubercolosi, condriti e pericondriti degli anelli cartilaginei) che compromettano la resistenza della t., o ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] anteriori; tali muscoli sono caratterizzati dalla brevità dei tendini.
La lingua è molle e ha la forma di freccia; il gozzo è amplissimo quando è pieno, sporgente; lo stomaco muscolare assai robusto, l'intestino lungo da sei a otto volte quanto ...
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gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo periodo. 2. estens., pop. a. Stomaco, soprattutto...
gozzo2
gózzo2 s. m. [etimo incerto]. – Piccola imbarcazione di legno, a remi, fornita talvolta di una piccola vela, con scafo generalmente a estremità aguzze, adoperata nella pesca ravvicinata.