BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] verso la Lombardia. Quindi fu autore nel 1847 del progetto della linea Novara-Arona, con diramazione da Momo a Pallanza attraverso Gozzano, Omegna e Gravellona; ma subito dopo l'appalto del primo tronco Novara-Momo, lo scoppio della guerra provocò la ...
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JAMMES, Francis
Diego Valeri
Poeta francese, nato a Tournay (Alti Pirenei) il 2 dicembre 1868. Passò una parte della fanciullezza a Bordcaux, poi si stabilì a Orthez, piccola città del Béarn, che divenne, [...] ) e ne ha tratto una nuova poesia. L'opera sua ha esercitato un notevole influsso sui crepuscolari italiani, specie su Guido Gozzano.
Opere principali, oltre a quelle citate: Opere in poesia: Le Denil des Primevères, 1901; Le Triomphe de la vie, 1902 ...
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Fodor, Jerry Alan
Mauro La Forgia
Psicologo cognitivista e filosofo della mente statunitense, nato a New York il 22 aprile 1935. Docente alla Rutgers University (New Brunswick), influenzato da N. Chomsky [...] of mind. An overview for cognitive science, Hillsdale (N.J.) 1988 (trad. it. Bologna 1992); Meaning in mind: Fodor and his critics, ed. B. Loewer, G. Rey, Oxford-Cambridge (Mass.) 1991.
S. Gozzano, Storia e teorie dell'intenzionalità, Roma 1997. ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] nelle Edizioni della Meridiana (Milano 1950), mentre nove poesie furono poi inserite nell’antologia Poesia italiana del Novecento. Da Gozzano a Zavattini, da Rebora a Montale, da Arbasino a Viviani: novantacinque poeti di questo secolo…, a cura di E ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] nel Porto sepolto di G. Ungaretti, altri ancora ne individuano l'origine proprio fra A. Palazzeschi e il G., fra G. Gozzano e i futuristi, in una zona, cioè, "che in parte avversa e in parte accoglie temi e linguaggi del cosiddetto decadentismo ...
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sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] e poi G. Carducci. È inoltre il metro di tanta poesia dialettale non solo ottocentesca (basti ricordare G.G. Belli). Nel 20° sec. ha continuato a essere adottato da poeti come G. Pascoli, G. Gozzano, U. Saba, F. Fortini, E. Sanguineti, A. Zanzotto. ...
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GIURASSICO (o Giura, o Giura-liassico)
Carlo Fabrizio Parona
Così A. Brongniart e A. von Humboldt denominarono il secondo sistema (o periodo) del Mesozoico, che nella regione del Giura assume un caratteristico [...] i caratteri normali, con gli affioramenti del calcare rosso a crinoidi e Brachiopodi del Lias medio di Montaldo (Ivrea) e di Gozzano (Lago d'Orta) dalla ricca fauna, e con la serie liassica a calcari arenacei del M. Fenera (Valsesia), coronata dagli ...
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Filosofo della mente e psicologo statunitense, nato a Boston il 28 marzo 1942. Allievo di G. Ryle a Oxford, è professore alla Tufts University di Medford, dove è inoltre direttore del Center for Cognitive [...] mente, Bologna 1992).
Dennett and his critics. Demystifying mind, ed. B. Dahlbom, Oxford 1993.
Teoria della mente. Origini, sviluppo e patologia, a cura di L. Camaioni, Roma-Bari 1995.
S. Gozzano, Storia e teorie dell'intenzionalità, Roma-Bari 1997. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] ben altra vita!". Piuttosto l'interrogativo che si situa tra i mille altri di quella stagione, tra la "vergogna" d'esser poeta di Gozzano e il "son forse un poeta? / No certo" di Palazzeschi, sino al "Io non lo sono. Che sono allora?" di F. Jammes, è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] nel 1983. Montale legge Dante, Shakespeare, Tasso, Leopardi e i simbolisti francesi. Cita con ammirazione la poesia di Guido Gozzano e di Corrado Govoni e include i filosofi Cartesio, Spinoza, Bergson e Schopenahuer fra i 40 autori da condurre con ...
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gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo periodo. 2. estens., pop. a. Stomaco, soprattutto...
gozzo2
gózzo2 s. m. [etimo incerto]. – Piccola imbarcazione di legno, a remi, fornita talvolta di una piccola vela, con scafo generalmente a estremità aguzze, adoperata nella pesca ravvicinata.