Nella retorica classica e nella linguistica testuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] segmento discorsivo, dall’anadiplosi integrata sintatticamente al secondo segmento. Un esempio di questo ultimo aspetto in Guido Gozzano, “La signorina Felicita”:
«Sarebbe dolce restar qui, con Lei!...»
«Qui, nel solaio?...» – «Per l’eternità!»
«Per ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] famoso articolo della Nuova Antologia, Per una fede" (Montanari, p. 307). È questo il G. che apre la strada a G. Gozzano e ai crepuscolari, non ultimo esempio della sua capacità di parlare alle nuove generazioni anche nel campo della poesia, come già ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] il C. redasse un certo numero di statuti per l'amministrazione di terre soggette alla giurisdizione episcopale, quali l'Isola e Gozzano; peraltro non perse mai di vista le questioni che agitavano allora la Chiesa.Nel 1407 i due papi rivali, Benedetto ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] città», v. 33).
Nel Novecento l’ossimoro si collega alla nuova sensibilità poetica con rese semantiche inusitate come in Guido Gozzano: «i fiori in cornice (le buone cose di pessimo gusto!)» e «Ha diciassette anni la Nonna! Carlotta quasi lo stesso ...
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La figura etimologica è una figura retorica grammaticale e insieme semantica che consiste nell’accostamento di due parole aventi la stessa radice (da cui il lat. figūra etymologĭca per indicare una medesima [...] («fior che fiorisce come frutto raro», “Cosa e parola”, in Il giardino dei frutti, v. 3) e, soprattutto, Guido Gozzano, che la inserisce nei suoi testi con moduli che sembrano ancora richiamarsi alla lezione dantesca:
Belli i belli occhi strani della ...
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Arte di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione; con una certa approssimazione si può dire che il significato di p. è individuabile, [...] però soprattutto le restrizioni lessicali, sintattiche e tematiche (si pensi, per es., al lessico volutamente quotidiano di G. Gozzano in opposizione al lessico classicheggiante di G. Carducci o al lessico raro, alto, arcaizzante di G. D’Annunzio ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] la nuova arte popolare, rea di non essere abbastanza 'colta', alcuni di loro, a partire da G. Papini, G. Verga, G. Gozzano, collaboravano con il cinema in veste semi-clandestina. Nel 1914 G. D'Annunzio, dietro lauto compenso, scrive le didascalie per ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] della letteratura contemporanea non solo italiana, ma non è un caso che egli privilegi, tra i suoi autori, una linea Gozzano-Montale, e anche legga, con particolari intenzioni, un Seferis, che gli si fa come il simbolo di una particolare disposizione ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] . Tra le firme più importanti si ricordano, oltre ai figli del C., Tommaso e Michele: Pirandello, Valori, Gozzano, Saba, Moretti, Valeri, Negri, Panzini, Cardarelli, Baldini, Marinetti, Maeterlinck, Mauclaire, C.-F. Paul Fort, Sartorio, Previati ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] »: “Furit aestus”, v. 9; «In ogni sostanza si tace / la luce e il silenzio risplende»: “Undulna”, vv. 85-86) e Guido Gozzano («Odore d’ombra! Odore di passato!»: “La Signorina Felicita ovvero La Felicità” I, v. 28; «Bacio lunare, fra le nubi chiare ...
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gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo periodo. 2. estens., pop. a. Stomaco, soprattutto...
gozzo2
gózzo2 s. m. [etimo incerto]. – Piccola imbarcazione di legno, a remi, fornita talvolta di una piccola vela, con scafo generalmente a estremità aguzze, adoperata nella pesca ravvicinata.