Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere di D. Velázquez, conobbe G. Tiepolo ed entrò nella cerchia di R. Mengs. Forse per consiglio di questo, nel 1769 si recò a sue spese (era nato povero e tale rimase per tutta la vita) in Italia. Fu a Roma, ...
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Pittore francese (Sydney 1893 - Callian, Var, 1969). Studiò Goya, Daumier, Rouault, e gli antichi maestri fiamminghi. Predilesse temi religiosi e sociali, elaborati con accenti simbolici ed espressionistici. ...
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Pittore (Madrid 1807 - ivi 1845), allievo di J. Rivera. Imitò così fedelmente F. Goya, che varie opere sue vanno ancora sotto il nome del maestro, pur essendo di qualità nettamente inferiore. ...
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Pittore (Alcalá de Henares 1824 - Madrid 1870), noto soprattutto come continuatore di Velázquez e di Goya: dipinse corride, scene di rivoluzione e d'inquisizione, nonché ritratti, paesaggi e affreschi [...] (Teatro Real di Madrid, ecc.) ...
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Pittore e disegnatore francese (Reims 1852 - Parigi 1931). Formatosi sulle opere di H. Daumier e di F. Goya, disegnò, con stile incisivo, illustrazioni e caricature per i giornali parigini (La cravache, [...] Monde parisien, Journal amusant, Le rire, ecc.). Al tempo dell'affare Dreyfus fondò con Caran d'Ache il giornale Pss't (1898-99) e iniziò sul Figaro una serie di disegni a carattere nazionalista e conservatore ...
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Artista italiano (n. Arezzo 1951). Dopo aver frequentato l’Accademia di Firenze (1968-72), ha definito la sua pittura prendendo come modello H. Bosch, El Greco e F. Goya. Entrato a pieno titolo nel gruppo [...] della cosiddetta pittura colta e ispirato dai frequenti soggiorni parigini, negli anni Novanta ha ampliato la sua ricerca cimentandosi anche con scultura, poesia e fotografia. Si è aperta così un’epoca ...
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Fondazione istituita a Martigny (1978) dall’imprenditore svizzero Léonard Gianadda e dedicata al fratello Pierre, morto nel 1976. Promuove iniziative culturali e restauri e conduce un’importante attività [...] espositiva (Goya, 1982; Modigliani, 1990; Degas, 1993; Manet, 1996; Miró, 1997; van Gogh, 2000; Jean Fautrier, 2004; Picasso, 2007). Ne fanno parte una collezione di arte contemporanea e un parco di sculture, oltre a un museo archeologico e un museo ...
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Pittore (Saragozza 1734 - Madrid 1795). Dal 1767 fu a Madrid, pittore di corte di Carlo III. Artista di gusto accademico, ma felice nei ritratti, alcuni dei quali furono attribuiti a F. Goya di cui era [...] suocero. Dipinse numerosi affreschi decorativi nei palazzi reali di Madrid, La Granja, Aranjuez, ispirandosi a G. B. Tiepolo e a C. Giaquinto, pur attenendosi al classicismo di A. R. Mengs ...
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Pittore boemo (Litoměřice, Boemia, 1877 - Wernstein am Inn, Austria Superiore, 1959), tra i più interessanti illustratori moderni. Frequentò l'accademia di Monaco ma si formò guardando soprattutto l'opera [...] grafica di O. Redon, J. Ensor, E. Munch, M. Klinger, Goya. Nel 1902 espose per la prima volta a Berlino i suoi disegni, caratterizzati da tematiche raccapriccianti (Suicidio, La grande testa, Autocontemplazione, Il ragno, tra il 1900 e il 1902, ...
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HARTUNG, Hans
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore di origine tedesca naturalizzato francese, nato a Lipsia il 21 settembre 1904. Dal 1914 al 1923 compì gli studî classici nel liceo di Dresda, praticando [...] contemporaneamente assai presto la pittura e studiando i maestri antichi (Goya, Greco, Rembrandt), e moderni (soprattutto F. Marc e O. Kokoschka). Dal 1924 al 1925 seguì studî di filosofia e di storia dell'arte nell'università di Lipsia e frequentò l ...
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maja
‹màkħa› s. f., spagn. [voce pop. di origine incerta]. – Popolana, donna di classe sociale modesta che affetta eleganza (è propriam. il femm. di majo «popolano elegante»); la parola è universalmente nota perché compare nel titolo di due...
apocalittico
apocalìttico agg. e s. m. [dal gr. ἀποκαλυπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda le apocalissi, o è da esse derivato: aspettative a.; letteratura a. (anche come s. f., l’apocalittica), designazione generica di tutti gli...