Artista italiano (n. Arezzo 1951). Dopo aver frequentato l’Accademia di Firenze (1968-72), ha definito la sua pittura prendendo come modello H. Bosch, El Greco e F. Goya. Entrato a pieno titolo nel gruppo [...] della cosiddetta pittura colta e ispirato dai frequenti soggiorni parigini, negli anni Novanta ha ampliato la sua ricerca cimentandosi anche con scultura, poesia e fotografia. Si è aperta così un’epoca ...
Leggi Tutto
Fondazione istituita a Martigny (1978) dall’imprenditore svizzero Léonard Gianadda e dedicata al fratello Pierre, morto nel 1976. Promuove iniziative culturali e restauri e conduce un’importante attività [...] espositiva (Goya, 1982; Modigliani, 1990; Degas, 1993; Manet, 1996; Miró, 1997; van Gogh, 2000; Jean Fautrier, 2004; Picasso, 2007). Ne fanno parte una collezione di arte contemporanea e un parco di sculture, oltre a un museo archeologico e un museo ...
Leggi Tutto
Pittore (Saragozza 1734 - Madrid 1795). Dal 1767 fu a Madrid, pittore di corte di Carlo III. Artista di gusto accademico, ma felice nei ritratti, alcuni dei quali furono attribuiti a F. Goya di cui era [...] suocero. Dipinse numerosi affreschi decorativi nei palazzi reali di Madrid, La Granja, Aranjuez, ispirandosi a G. B. Tiepolo e a C. Giaquinto, pur attenendosi al classicismo di A. R. Mengs ...
Leggi Tutto
KARSTEN, Ludvig
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore, nato l'8 maggio 1876 in Oslo, morto a Parigi nel novembre 1926. Imparò a disegnare all'Accademia di Monaco; viaggiò molto e studiò i maestri antichi. [...] Specialmente Ribera, Greco e Goya lo entusiasmavano; ma la sua copia della Deposizione del Ribera nel Louvre è una moderna sinfonia coloristica sul quadro oscurato (Galleria nazionale di Oslo). Ha imparato molto dall'arte moderna francese; ma l' ...
Leggi Tutto
Pittore boemo (Litoměřice, Boemia, 1877 - Wernstein am Inn, Austria Superiore, 1959), tra i più interessanti illustratori moderni. Frequentò l'accademia di Monaco ma si formò guardando soprattutto l'opera [...] grafica di O. Redon, J. Ensor, E. Munch, M. Klinger, Goya. Nel 1902 espose per la prima volta a Berlino i suoi disegni, caratterizzati da tematiche raccapriccianti (Suicidio, La grande testa, Autocontemplazione, Il ragno, tra il 1900 e il 1902, ...
Leggi Tutto
HARTUNG, Hans
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore di origine tedesca naturalizzato francese, nato a Lipsia il 21 settembre 1904. Dal 1914 al 1923 compì gli studî classici nel liceo di Dresda, praticando [...] contemporaneamente assai presto la pittura e studiando i maestri antichi (Goya, Greco, Rembrandt), e moderni (soprattutto F. Marc e O. Kokoschka). Dal 1924 al 1925 seguì studî di filosofia e di storia dell'arte nell'università di Lipsia e frequentò l ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Barcellona 1918 - Madrid 1974), segretario della rivista Clavileño, nella quale ha pubblicato articoli su B. Pérez Galdós e R. M. del Valle-Inclán. Tra le sue opere sono da ricordare: [...] Después del desenlace (1945); Libro de Madrid (1949); España en sus episodios nacionales (1954); Cartas a mi hijo (1961); Goya y su España (1969). ...
Leggi Tutto
Pittore (Atzgersdorf, Vienna, 1832 - Vienna 1889). Studiò a Vienna, all'accademia, con C. Rahl; a Monaco presso W. Kaulbach. Durante un primo soggiorno in Italia (1855-56), a Venezia, nell'atelier di C. [...] , si esercitò nella tecnica dell'acquerello, e da un viaggio in Spagna (1856) riportò una efficace impressione dell'arte di Goya. Svolse la sua maggiore attività a Roma (1857-76), dove fu in stretto contatto con molti esponenti della cultura tedesca ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico e teatrale spagnolo (Águilas, Murcia, 1926 - Bordeaux 2001), interprete di personaggi mistici e introversi e di figure di duri uomini d'azione. Dalla fine degli anni Cinquanta affinò [...] e gli amori di Miguel Cervantes, 1966; El 'Che' Guevara, 1968; Simón Bolívar, 1969; Goya, historia de una soledad, 1971; Goya en Burdeos, Goya, 1999). Tra le sue ultime interpretazioni ricordiamo Los santos inocentes (1984, premiato come miglior ...
Leggi Tutto
Artisti concettuali britannici (n. Londra 1962, Dinos; Cheltenham 1966, Jake). Fratelli, sono considerati tra i maggiori esponenti della Young British Art. Formatisi entrambi alla University of East London [...] pose a volte deliberatamente pornografiche o rappresentanti ermafroditi con molteplici anomalie genetiche. I loro riferimenti culturali spaziano dal F. Goya più drammatico a W. Blake e ad A. Rodin. Tra i loro lavori si segnalano: Zygotic Acceleration ...
Leggi Tutto
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...
maja
‹màkħa› s. f., spagn. [voce pop. di origine incerta]. – Popolana, donna di classe sociale modesta che affetta eleganza (è propriam. il femm. di majo «popolano elegante»); la parola è universalmente nota perché compare nel titolo di due...