GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] -211r attesta come area di residenza di G. prima del pontificato una "regio Sancti Clementis" (cfr. Catalogus pontificum, p. del Papato, nell'ambito di una complessiva azione di governo sulla città e sul territorio a essa circostante. Naturalmente ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] del 1295, egli dava inizio a una prodigiosa attività di governo, che non avrebbe avuto mai sosta, se non a Päpste, IV, München 1941, pp. 7-55; G. Martini, Per la storia dei pontificati di Niccolò IV e di B. VIII, in Rivista st. ital., LVIII (1941), pp ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] re del Congo, con il sovrano di Persia e con i governi del Tonchino e del Siam. Da quest'ultimo Regno giunse a nel far ciò gli risultò assai utile l'esperienza vissuta nei pontificati precedenti il suo: sia l'elaborazione teorica e giuridica delle ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] totalità e le città a eccezione di Viterbo si schierarono dalla parte di Ottone IV.
Solo negli ultimi anni di pontificato il governo di I. III a nord di Roma fu incontrastato, anche perché egli seppe adattarsi alle molteplici forme dell'esercizio del ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1551 - aprile 1552), periodo nel quale il Boncompagni si dedicò alla sua carriera in Curia e nel governo acquistando un'altra carica, quella di segretario pontificio (bolla del 7 apr. 1552) e ottemperando, anche se per soli otto mesi, all'incarico di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] o carceri.
Nello stesso tempo G. avviò una normalizzazione degli organi centrali del governo ecclesiastico, dopo l'immobilismo e la paralisi dell'ultimo scorcio del pontificato pacelliano: il 17 nov. 1958 nominò segretario di Stato, carica rimasta ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] figura del papa nel progetto e nella realizzazione della monarchia pontificia furono anche elementi di rilievo i mutamenti che intervennero all'interno delle strutture stesse del governo della Chiesa di Roma, con particolare riguardo ai cardinali ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] meam"(Ps. 5, 9-10).
Questa massima circondava il sigillo pontificio all'interno di due cerchi concentrici, con una croce al centro, dove si ritirava per dedicarsi a studi solitari, dimentico del governo della Chiesa. In ogni caso, e senza che si possa ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, dei quali il più famoso , il ridimensionamento dei poteri papali e il governo della Chiesa esercitato da un concilio convocato dall ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] II. Non è noto in quale anno il C. divenisse notaio pontificio. È ricordato per la prima volta in tale veste nel giugno carica di coadiutore del vescovo Ranieri di Viterbo, contro il governo del quale erano state mosse gravi accuse. Più tardi, durante ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...