FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Orange e per il quale egli stesso chiese a F. IV la ratifica pontificia. Quest'ultima venne concessa nel 531, quattro mesi dopo la scomparsa di dopo si preoccupò di dare notizia dell'accaduto al governo di Ravenna e di renderlo di pubblica ragione ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] il pontefice venne formulando un programma di governo della Chiesa nel pieno rispetto della tradizione e incolore", ma rappresentò un ponte di collegamento importante tra il pontificato di Gregorio VII e quello di Urbano II. Venerato come beato, ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] e prese il nome di Innocenzo XIII. Sotto il suo breve pontificato il C., che era datario, non partecipò ad avvenimenti di rilievo non intiera fede, che la maldicenza ascrive principalmenteal presente governo... Io l'ho ritrovato forte nel suo impegno, ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] si dichiarò disponibile a porre la propria candidatura al soglio pontificio. Ma, come già avevano fatto i suoi predecessori, al novembre del 1055, l'imperatore affidò al pontefice il governo del Ducato di Spoleto e della Marca di Fermo, decisione ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] Elenchus congregationum, tribunalium et collegiorum Urbis 1629-1714, Rom-Freiburg-Wien 1991, ad ind.; Id., Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 724; F. Cancedda, Figure e fatti intorno alla biblioteca del cardinale I ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] lasciando Roma poco prima di morire, aveva affidato il governo dell'Urbe al "missus" imperiale, il vescovo di I, Roma 1961, pp. 331-33; L. Duchesne, I primi tempi dello Stato pontificio, Torino 1967², pp. 122, 125, 126, 130; E. Amann, in Storia della ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] allo scopo di «aiutare il Santo Padre nel governo della Chiesa universale e per studiare un progetto di che avevano avuto un ruolo da protagonisti sia nella fase finale del pontificato di Giovanni Paolo II sia in tutto quello di Benedetto XVI. ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] e piena giurisdizione su tutta la Chiesa, nelle cose di fede e dei costumi, e in quelle che appartengono alla disciplina e al governo di essa. Questa potestà è episcopale, ordinaria e immediata su tutte e singole le chiese, e su tutti e singoli i ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] in particolare (42-51), della Chiesa e del primato pontificio (52-56). Il decreto condanna infine come erronea la proposizione continuità che essi avrebbero potuto avere sotto il governo del suo successore. E soprattutto, è stato espressione ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] ma finché visse il fratello egli parve non intervenire nel governo. Morto Luchino (1349) si ebbe una più energica direttiva . L'arcivescovo aveva, con poche barbute, aiutato il conte pontificio di Romagna, ma quando parve che a Bologna la signoria dei ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...