MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] , del suo arresto a Roma a opera delle autorità pontificie. Rinchiuso in Castel Sant'Angelo, venne liberato dopo quarantasette per ogni stretto legame di partito e votò talora anche contro il governo.
Non a caso fu per qualche tempo vicino ad A. ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] . Nella sua rafforzata posizione il C. poté meglio governare, elargendo favori ai mercanti pisani e marsigliesi e collegandosi e dall'arcivescovo di Cagliari, nominato per la circostanza legato pontificio, non sortì a niente. Il C. comandò l'assedio ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] di rientro, Romeo cadde nelle mani del legato pontificio Bertrando del Poggetto, che lo trasferì alla corte A, Sommari, 141-142; Archivio di Stato di Bologna, Comune. Governo, Ufficio dei riformatori degli estimi, serie II: Estimi di città, b ...
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COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] dieci anni esercitato su quell'ufficio. Il C. governò la città insieme con Pandolfo Savelli per un anno, 87 s.; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia, Bologna 1952, ad Indicem; F. Gregorovius, Gesch. der Stadt Rom im ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] il Collegio dei riformatori, con il consenso del luogotenente pontificio, adottò la prime misure punitive: il padre del interna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, VII, Signorie, Liber novarum provisionum, cc. 238-239v, 267- ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] , il C. ed i suoi collaboratori, ormai definitivamente guadagnati alla causa pontificia, dettero esecuzione alle clausole dell'accordo stipulato col cardinal legato, affidando il governo a Giovanni di Châtillon, vicario di Federico d'Asburgo, che si ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Legazione di Bologna durante il Regno di Sisto V (1585-1590), Bologna 1994, ad ind.; Ch. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio, 1550-1809, Roma 1994, pp. 402, 834; Genealogien zur Papst-geschichte, a cura di Ch. Weber, II, Stuttgart 1999 ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] nei loro confronti; ottennero anche che il governo di Cingoli ritornasse nelle loro mani.
Nel ss., 196, 198, 243, 269, 321, 329 s.;C. Cartari, La Rosa d'oro Pontificia, Roma 1681, p. 66;O. Romano, Mem. istor. della Chiesa e convento di Santa Maria ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] 1970, III, p. 1053; A. D’Addario, Aspetti della controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 532; C. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 814; E. Barni - G. Bersotti, La diocesi di Chiusi, Chiusi 1999, pp. 52, 60 ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] contro l'Austria. Nel 1848 si arruolò volontario nell'esercito pontificio: combatté a Vicenza e si distinse, il 20 maggio ben aveva intuito G. Lanza, non giudicandolo un pericolo per il governo (lettera di Lanza a Q. Sella, ministro dell'Interno dell' ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...