HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] Fabio Chigi apostolic delegate in Malta (1634-1639), Città del Vaticano 1967, p. 169; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes, Helsinki 1910, p. 269; Legati e governatori dello Stato pontificio, a cura di Ch. Weber, Roma 1994, pp. 650 s. ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] politiche (18 apr. 1850).
Con il governo napoletano ebbe anche contrasti, a seguito di conflitti Zazo, Il Sannio nella rivoluz. del 1860, Benevento 1927, passim; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 73, 207, 230; A. Zazo ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] mettendo a profitto le sue competenze amministrative. Fu utilizzato come governatore di Viterbo, ma nel dicembre del 1519 fu sostituito dal questione del Galateo fu interessato anche il nunzio pontificio Averoldo Altobelli che ottenne al Carafa un ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] generale. Fra gli atti rilevanti del triennio del suo governo va ricordata l'edizione delle Institutiones theologicae antiquorum Patrum di dalla S. Sede la distinzione di prelatura domestica pontificia; completò e portò a termine la fabbrica dell' ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] del pontefice e del duca Valentino a Massa, splendidamente ospitati dal governo di Siena. Il B., che aveva accompagnato nel viaggio il papa finanziamenti i proventi della dogana di Ripa e le gioie pontificie. Eletto Pio III, il B. temette di essere ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] Maria Maggiore. Pochi giorni dopo la promozione al soglio pontificio, il 22 marzo 1447 Parentucelli destinò Giovanni Poggi Sighicelli, partì alla volta di Roma per esservi nominato governatore, oltre che vicecancelliere papale. Proprio a Roma morì, ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] di competenza degli organi collegiali di governo. Questo fatto alimentò le critiche sia luglio 1878.
Bibl.: G. Fabbri, Il monastero di S. Scolastica in Subiaco durante il Pontificato di Pio IX, in Atti e mem. della Soc. tiburtina di storia e d'arte, ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] ecclesiastica: azione "estremamente difficile per l'opposizione degli Ordini religiosi. Durante il pontificato di Benedetto XIII (1724-1730)le relazioni dell'A. con il governo spagnolo furono buone, e l'A. ebbe anche l'opportunità di rendere ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] insignito del titolo di assistente al soglio pontificio il 5 genn. 1755. Prendendo il governo della diocesi, che tenne per ben martirio, dal 1787circa divenne quasi completamente cieco; il governo della diocesi passò di fatto nelle mani del vicario ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] diede alle stampe presso A. Salicato Singularia in iure pontificio atque caesareo, un manuale di diritto, strutturato secondo voci che il vescovo possa consultare nella sua azione quotidiana di governo.
Forse il F., a causa della sua malferma salute, ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...