FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] del Regio Diritto, nel 1834 accettò la presentazione del governo toscano al vescovado di Colle Val d'Elsa. Nominato vescovo . 1843, dopo essere stato nominato assistente al soglio pontificio, venne trasferito alla sede vescovile di Arezzo, rimasta ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] vescovili, che si risolveva in una chiara affermazione del primato pontificio e che determinò una prima risposta dei ricciani, uno Schiarimento ebbe facili rapporti con la municipalità sotto il governo provvisorio e nei primi mesi del Regno d' ...
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VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] dell'operato di questo pontefice ma, nonostante la brevità del suo pontificato, V. fece coniare, se il reperto è davvero autentico, da quel momento sempre più largamente coinvolta nel governo della Chiesa. Fonti e Bibl.: Capitularia regum Francorum ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] della Sacra Consulta, dicastero di raccordo tra il governo centrale e le amministrazioni locali, organo interpretativo e VI e pubblicate in occasione del primo lustro del suo pontificato. Il panegirico rievoca la malattia del papa, la temuta ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] quali, dopo pochi mesi dalla partenza da Bologna del legato pontificio, costrinsero il C. ad abbandonare la città. All'inizio tra questa città e quelle di Osimo e Recanati per il governo di Castelfidardo e Offagna.
Sembra questa l'ultima notizia in ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] notevolmente difficile. Infatti il periodo di sede vacante nello Stato pontificio, apertasi con la morte di Pio VIII e che si altri accusati.
Il C. continuò ad occupare la carica di governatore di Roma e direttore generale di polizia fino a quando ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] della Fabbrica di S. Pietro e in quella del Buon Governo.
Da tutti ritenuto "grave, prudente et habile" (Archivio in Fenicia e il 4 giugno fu designato assistente al soglio pontificio.
Per circa un decennio fu una presenza discreta nella Curia, ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] (8 luglio 1699) e ponente della Congregazione del Buon Governo. Dall'8 maggio 1703 al giugno 1706 fu a Bologna Efeso: il 20 aprile ebbe la dignità di assistente al soglio pontificio e infine il 2 maggio gli fu affidata ufficialmente la nunziatura di ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] scelta di Bonifacio VIII quando questi, da poco salito al soglio pontificio (24 dic. 1294), dovette affrontare e risolvere d'autorità il benefici e le prebende delle chiese collegiate.
Assunto il governo della sua diocesi, il B. fu subito travolto ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] di lui l'"esclusiva". Eletto Pio VI, il B. ebbe durante il suo pontificato alcuni incarichi di primo piano.
Nel 1776 gli fu affidato il compito di negoziare con il governo di Modena alcune modifiche al codice emanato nel 1771 e ritenuto lesivo dell ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...