CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] l'aiuto di Venezia oppure di concludere una lega con Ferrara. Ma il 6 genn. 1416 Bologna si sollevò contro il governatorepontificio proclamando la Repubblica; in seguito, non abbiamo notizie del C. fino all'elezione di Martino V.
Il nuovo papa gli ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] ai Turchi ma poi rientrata, contro l'emissario pontificio accusato di spionaggio politico, di atti illegali e di continuò a vivere a Zara, pur occupandosi con solerzia del governo pastorale del proprio gregge, con la celebrazione di due sinodi ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] dell'arcivescovato e che il papa - a cui il governo veneziano aveva promesso di rivolgersi affinché convincesse il C. giorni dopo la nuova designazione del C., e la brevità del pontificato di Pio III fecero si che la spedizione delle bolle fosse ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] il giorno successivo ebbe la dignità di assistente al soglio pontificio; infine l'8 genn. 1744 gli fu ufficialmente gennaio 1754, quando si concluse la sua missione presso il governo della Serenissima. Dal 20 dic. 1753 era stato infatti destinato ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] lungo soggiorno a Genova, ricevette la nomina a vicelegato. Pur governando la legazione per un periodo di tempo piuttosto breve (un F., pur riuscendo ad ottenere ascolto per le pretese pontificie di partecipare ai futuri negoziati, non poté far altro ...
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BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] maggior rilievo di quel collegio cardinalizio che proprio allora, a partire dal pontificato di Leone IX, veniva assumendo un ruolo sempre più preciso e sempre più decisivo nel governo della Chiesa. Ma di lui nonci è pervenuta nessuna opera scritta, e ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] Fabio Chigi apostolic delegate in Malta (1634-1639), Città del Vaticano 1967, p. 169; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes, Helsinki 1910, p. 269; Legati e governatori dello Stato pontificio, a cura di Ch. Weber, Roma 1994, pp. 650 s. ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] politiche (18 apr. 1850).
Con il governo napoletano ebbe anche contrasti, a seguito di conflitti Zazo, Il Sannio nella rivoluz. del 1860, Benevento 1927, passim; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 73, 207, 230; A. Zazo ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] mettendo a profitto le sue competenze amministrative. Fu utilizzato come governatore di Viterbo, ma nel dicembre del 1519 fu sostituito dal questione del Galateo fu interessato anche il nunzio pontificio Averoldo Altobelli che ottenne al Carafa un ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] generale. Fra gli atti rilevanti del triennio del suo governo va ricordata l'edizione delle Institutiones theologicae antiquorum Patrum di dalla S. Sede la distinzione di prelatura domestica pontificia; completò e portò a termine la fabbrica dell' ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...