CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] , e fu nominato protonotario apostolico soprannumerario non partecipante. Il 27 sett. 1766 un breve pontificio lo elevò alla carica di governatore di Roma e di vicecamerlengo in sostituzione di monsignor Enea Silvio Piccolomini, salito al cardinalato ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] e tra i ponenti della Congregazione del Buon Governo.
Il papa Benedetto XIV, che ne pp. 47-49, 152, 330, 383, 391 ss.; A. Theiner, Storia del Pontificato di Clemente XIV scritta sopra docum. ined. degli Archivi secreti del Vaticano, Firenze 1854, II ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] si rivoltano contro lo Sforza è l'invasione della Marca pontificia, territorio sacro a Giove. Il poema è stato . Bessi, Milano 1992, p. 385; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I "famigli cavalcanti" di Francesco Sforza (1450-66), ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] più nei territori dell'Asburgo il quale, nonostante le lettere pontificie che autorizzavano il D. a prendere possesso della diocesi, si antichi contrasti, il D. incontrò tante difficoltà nel governo della sua diocesi che chiese al papa di sollevarlo ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] fondamento, invece, il L. è stato ritenuto un archiatra pontificio.
Il L. poté contare sulla protezione di autorevoli membri della Traditio, XLI (1985), p. 350; G. Petti Balbi, Arte di governo e crociata: il Liber sancti passagii di G. da L., in ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] numerosi compiti nell'amministrazione giudiziaria di Curia e nel governo del Patrimonio di S. Pietro. Poco tempo dopo seguaci durante l'assenza dei papa. Non seguirono nemmeno l'invito pontificio del 31 genn. 1245 di recarsi a Lione per partecipare ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Sorrento, ma di fatto in attesa del cambio di governo al vertice del Viceregno. Il viceré di Napoli, . In quello del 1721, quando sembrava candidato credibile al soglio pontificio perché sostenuto dal partito degli zelanti, la Spagna pose il veto ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] nel contempo poco compreso del dovere di concorrere al governo della Repubblica - le presenze di Taddeo in 472 (riferisce di una missione dei C. in Scozia, come legato pontificio nel 1543, ovviamente mai avvenuta); G. Bardi, Delle cose notabili ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] L. M., bishop of Ferrara, in Artibus et historiae, X (1989), pp. 133-147; C. Weber, Legati e governatori nello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, ad ind.; M.A. Visceglia, "La giusta statera de' porporati". Sulla composizione e rappresentazione ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] .
Dal 1362 e per conto del benedettino Guillaume Grimoard, salito proprio quell'anno sul trono pontificio con il nome di Urbano V, M. affiancò al governo dell'Ordine il sostegno all'opera di recupero intrapresa dalla Curia romana in Italia centrale ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...