CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] sede del concilio, essendo anche una diocesi dello Stato pontificio, dovesse costituire un modello per tutti i vescovi e gli 1959, ad nomen;M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 52;H. Jedin, Geschichte des Konzils ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] - e si rivolse al cardinale Gerardo di S. Sabina legato pontificio nel Regno il quale, a sua volta, rimise la decisione alla stessa chiesa.
Il principale risultato conseguito dal M. nel governo della sua diocesi fu l'accordo, raggiunto nel 1287 con ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] . 1826, era una delle più ricche ed estese dello Stato pontificio, potendo contare su un territorio assai vasto, comprendente 59 parrocchie anche per i passi che egli compì presso il governo centrale a favore della realizzazione del porto o per ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] direzione del Tata Giovanni per non servire il nuovo governo e fu tra i numerosi curiali che rifiutarono p. 115; III, p. 187; E. Fabri Scarpellini, Ragguaglio storico del Pontificio Osservatorio astronomico di Roma...,Roma 1846, pp. 14 s., 50 ss.; D ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] invitato ad assumere la direzione effettiva del governo, di cui però altri avrebbe dovuto essere 62-67). Dell'attività del C. parlano quasi tutte le opere relative al pontificato dì Pio IX negli anni 1846-50, e tutti gli studi sulle trattative per ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] favorevoli; i riformatori dello Studio di Padova proposero al governo la sua nomina alla cattedra di metafisica in via tradotto in polacco per interessamento di G. Garampi, allora nunzio pontificio in Polonia. Le rime del L., apparse in raccolte ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] sospese per le resistenze alla restituzione avanzate dai governatori e comandanti francesi in Piemonte. Furono riprese nell essenziali, confermata dalle lettere di mons. G. Ottinelli, nunzio pontificio a Torino.
L'anno seguente il D. si recò a Roma ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] ducato di Parma e Piacenza); quegli ex gesuiti temevano dal governo spagnolo un atto di rappresaglia alle manovre dell'A., ai che invece non era seguita - e di ottenere l'approvazione pontificia. Di qui le lunghe trattative fra Napoli e Roma, che ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] timore che questa riforma, specie nel Brasile, ove governava un principe che leggeva con interesse e consenso l' richiedeva la protezione della flotta inglese per le coste dello Stato pontificio.
Già riservato cardinale in pectore il 14 febbr. 1785, ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] IV si sarebbero l'un dopo l'altro succeduti sul soglio pontificio in breve volger di anni ben tre pontefici, di cui due ), II (1934), 1, pp. 31-36; E. Scarabelli-Zunti, Consoli, governatori e podestà di Parma dal 1100al 1935, Parma 1936, p. 25; L. ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...