FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] la quinta colonna di un ampio disegno di reazione, inaugurò una vasta opera di epurazione del vecchio personale pontificio. Il governatore di Roma, il direttore di polizia e altri elementi inseriti in posti di grande importanza furono rimossi dai ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] regolari di S. Leonardo, fu raggiunto dalla notizia della nomina pontificia ad abate del monastero benedettino di S. Cipriano di Murano; : il B. comprese che non era possibile affidarne il governo ad un solo abate e pensò di sottoporre l'intera ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] al padre nel governo di Massa, i fratelli minori Alderano, Odoardo e Lorenzo furono indirizzati alla il congresso di Nimega aveva mostrato troppo bene l'inutilità di una mediazione pontificia. La pace conclusa il 10 ag. 1678 fra l'Olanda e Luigi ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] francese, fu chiamato da quest'ultimo al governo dell'abbazia, assumendo però di fatto il suo H., Epistolae selectae, IV, 1926, p. 5;
P.F. Kehr, Italia Pontificia, VIII, Regnum Normannorum-Campania, Berolini 1935; Riccardo di San Germano, Chronica, a ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] concernenti i rapporti della S. Sede con i governi esteri, i difficili negoziati con alcuni di essi e Il Vaticano, l'Italia e la guerra, Milano 1928, p. 48; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 435 s., 998; II, ibid. 1933, ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1990, II, pp. 578 ss.; Chr. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 738; R.L. Kendrick, Celestial sirens. Nuns and their music in early modern Milan ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] il Pio, che già era stato associato dal padre al governo; ora la cerimonia avveniva a Roma, a espressione e I, Roma 1903 (Fonti per la Storia d'Italia, 33, 1), pp. 183-85.
Italia Pontificia, V, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1911, nr. 94, p. 38.
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] -25; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, coll. 801-804 (U. Mazzone); C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 719; Lexikon für Theologie und Kirche, IV, col. 1094; C. Weber - M. Becker, Genealogien ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] .
Il 21 aprile 1539 giunse un incarico interno all’amministrazione dello Stato pontificio: Pio divenne legato della Marca, dove fu chiamato ad affrontare questioni delicate, dal governo della città di Ancona, che aveva goduto fino a non molti anni ...
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Celestino II
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di Castello. [...] settembre), a Bologna (13 dicembre) e a Pisa il 3 gennaio 1133 (Italia pontificia, III, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1908, p. 306).
, nel 1143 il popolo di Roma rivendicò un proprio governo da affidare al nuovo Senato. In una situazione del genere ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...