MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] carica fino a quando non lo destituì il restaurato governopontificio con una misura che gli procurò, con la il colonnello Falicon, per difenderlo dalle ingiurie degli altri membri del governo che lo chiamavano pazzo, lo definiva un «pazzo savio». L ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] richiesto, per ragioni di prestigio, che l’internunziatura di Bruxelles fosse elevata al rango di nunziatura. Il governopontificio vide con favore la prospettiva della creazione della nuova nunziatura, ma la subordinò all’accoglimento di una serie ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] la Repubblica, conservò l’incarico alla Procura dei poveri fino al 20 aprile 1850, quando fu destituito dal restaurato governopontificio per aver pubblicato l’arringa in difesa di monsignor Carlo Gazzola, reo di aver scritto articoli contro Pio IX ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] dal pontefice Pio VII in merito alle tesi sostenute dal Voto.
Il B. non rimase per molto lontano dal restaurato governopontificio: nel 1816 veniva fatto giudice di appello. Sono di questi anni numerose memorie pubblicate in opuscoli a stampa e sul ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] in numerose città dello Stato della Chiesa. In particolare, il C. dovette vedere con favore l'instaurazione del governopontificio a Bologna che aveva permesso alla sua famiglia di tornare in città dall'esilio cui l'avevano costretta i Bentivoglio ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] al Milanese e finanche a Genova. in Romagna B. ordinò la distruzione delle mura di Forlì e Cesena, centri di opposizione al governopontificio, ed esiliò i seguaci di Guido da Montefeltro, privandoli delle loro proprietà. Ristabilì inoltre l'autorità ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] e, nel giugno 1848, in un articolo sulla Gazzetta ferrarese, criticò vivacemente la prudenza del governopontificio in materia di riforme e, più particolarmente, la legge sulla libertà di stampa che giudicò insufficiente ed evasiva (cfr. Gazz ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] Benedetto Barzi, che, dopo la morte di Braccio (2 giugno 1424), era stato bandito da Perugia ricaduta sotto il governopontificio. L'A. e il Montesperelli sollecitarono il Barzi a tomare, nella speranza di una buona accoglienza: tuttavia il Barzi ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] in nome di Perugia al successore di lui, Pio III.
Tornato in patria, ebbe negli anni successivi vari incarichi dal governopontificio: tra l'altro, resasi vacante nel 1508 la carica di avvocato della Camera apostolica di Perugia per la morte di ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] ducato di Modena, in Toscana, nello Stato Pontificio. Nel nuovo regno Lombardo-Veneto furono accolti In base alla l. 85/2001, che conferiva espressamente una delega al governo per l’emanazione di uno o più decreti legislativi di integrazione e ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...