CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] Collegio; ma con l'avvento al potere del nuovo governatore Facino Cane, anche lui ebbe a subire persecuzioni e fu il gonfalone della Chiesa, all'ingresso della città del legato pontificio, cardinale Cossa; nove giorni dopo, insieme con altri cinque ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] particolari; circa l'assenso da darsi all'insegnamento pontificio in materia di fede, il B. fa esplicito la sua nomina, da parte del generale Joubert, a membro del governo provvisorio istituito in Piemonte il 9 dic. 1798, dopo la partenza della ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] non esprime una pregiudiziale ostilità alla restaurazione del dominio pontificio a Bologna dopo la definitiva cacciata dei Bentivoglio (1512), mostrandosi anzi all'inizio speranzoso in un governo che valorizzasse l'importanza della città. In seguito ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] anche nei suoi territori asiatici «le regole di un buon governo» e favorendo la crescita della popolazione e delle città. La la Chiesa romana creò solo due secoli dopo (il Pontificio Istituto Orientale fu fondato da Benedetto XV nel 1917). Ricordando ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] nunzio apostolico a Venezia per dirimere la vertenza tra il governo della città lagunare e la Chiesa romana, circa le compiacque del suo operato.
Sempre nell’ambito della diplomazia pontificia Pontano si occupò in alcune occasioni di dirimere le ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] mettendo a profitto le sue competenze amministrative. Fu utilizzato come governatore di Viterbo, ma nel dicembre del 1519 fu sostituito dal questione del Galateo fu interessato anche il nunzio pontificio Averoldo Altobelli che ottenne al Carafa un ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] alle divergenze confinarie tra la Serenissima e lo Stato pontificio riguardo alla zona della foce del Po, dall'opportunità ordini migliori, non solo non ha fatto alterationi essentiali nel governo, ma sempre lo ha rifformato in meglio". Un siffatto ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] Maria Maggiore. Pochi giorni dopo la promozione al soglio pontificio, il 22 marzo 1447 Parentucelli destinò Giovanni Poggi Sighicelli, partì alla volta di Roma per esservi nominato governatore, oltre che vicecancelliere papale. Proprio a Roma morì, ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] ecclesiastica: azione "estremamente difficile per l'opposizione degli Ordini religiosi. Durante il pontificato di Benedetto XIII (1724-1730)le relazioni dell'A. con il governo spagnolo furono buone, e l'A. ebbe anche l'opportunità di rendere ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] dell'antica famiglia pontificia: creato duca da Carlo VI d'Asburgo, durante il dominio austriaco, fu tra i maggiori responsabili, ai suoi inizi, del governo di Carlo di Borbone, presso il quale ricoprì le cariche di reggente del consiglio collaterale ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...