CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] Parma e Piacenza, di Modena e Reggio.
Successivamente, grazie all'intervento di T. Mamiani, allora ministro degli Interni del governopontificio, il 1º giugno 1848 ottenne l'incarico di commissario generale straordinario del contingente dell'esercito ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] e inviare dati sistematici sul clima di Roma, e svolse questo compito nel periodo in cui fu consulente del governopontificio per i problemi creati da uno straripamento del Velino. La sua attività scientifica ebbe una svolta decisiva nel 1787 ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] notizie dirette sulla partecipazione dell'A. alle congiure e ai moti che per tutto il 1797 prepararono la caduta del governopontificio, né di suoi rapporti col gruppo dei patrioti che il 15 febbr. 1798 proclamarono in Roma la repubblica. Subito dopo ...
Leggi Tutto
CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] a quest'ultimo un mandato d'arresto nel 1861 (cui si sottrasse con la fuga), e successivamente la confisca da parte del governopontificio dei beni della famiglia e l'esilio di questa. Riunita, la famiglia Campriani riparò a Napoli. Qui il C., che ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] abito ecclesiastico, entrò (1844) nel corpo delle guardie nobili pontificie. A quel tempo il C. aveva già cominciato l' , combatté a porta S. Pancrazio; ristabilito il governopontificio, fu incarcerato ed espulso dalle guardie nobili. Liberato ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] Naz. degli scritti... di G. Mazzini, XXXVII, XL, XLIV, XLVII, LII, cfr. Indici; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governopontificio, I, Firenze 1868, p.100; III, ibid. 1869, pp.200, 203, 385;G.Leti, Roma e lo Stato ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
**
Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] un progetto per l'assegnazione di una pensione alla vedova di G. Monti e al padre di G. Tognetti, giustiziati dal governopontificio per i fatti della caserma Serristori, ma senza successo. Morì a Mantova il 7 ott. 1874.
Bibl.: E. D. Forgues, L ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] nell'ambiente dei liberali romani - aveva sposato Anna Farina, figlia di Filippo, ministro delle Armi del governopontificio -, Augusto fu costretto dalle vicende in cui fu coinvolto il fratello Alessandro ad occuparsi esclusivamente del laboratorio ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] fosse artificiosamente montato, se i difetti fossero del sistema o nel sistema: resta però indiscussa l'avversione al governopontificio, diffusa in tutte le classi sociali. Le testimonianze del tempo sono fin troppo numerose, e provengono da parti ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] godo sia tornato il giudicio" (Epist., IV, p. 233). In effetti il C., anche dopo il reinsediamento del governopontificio nelle Marche, mentre condivise i sentimenti di molti patrioti contro Napoleone che - aveva deluso le speranze nell'indipendenza ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...