BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] civium mediam"). Quale che sia comunque il governo, spetta al magistrato uniformarsi alle leggi naturali Gubbio 1929, pp. 340 ss.; E. Nasalli Rocca, Il cardinale Bessarione legato pontificio in Bologna (1450-1455), in Atti e mem. della R. Deputaz. di ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] forte. Falliti alcuni tentativi per un dignitoso rientro nello Stato pontificio, il F. riuscì infine ad ottenere presso l'università di di Pisa, all'indomani dell'insediamento del governo provvisorio toscano (1859), la presenza accademica del ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 1500); quindi, lo accompagnò nell’incarico di legato pontificio presso l’esercito che muoveva contro i francesi; nella cardinale Giulio de’ Medici lasciò Firenze (di cui controllava il governo dopo la morte di Lorenzo duca d’Urbino), Passerini vi ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] il 19 settembre ne ottennero la chiusura dal governo. In realtà quanto sembrava la fine si nella Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino, tesi di laurea, Pontificio Istituto ambrosiano di musica sacra, 1989; Spinti dalla carità di Cristo ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] lo ascrisse tra i canonici di S. Pietro; in seguito, sotto il pontificato di Benedetto XIII, fu referendario delle due Segnature, membro della Congregazione del Buon Governo, presidente della Camera apostolica, vicario della basilica di S. Maria in ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] ultimo, Persico partecipò al concorso bandito dal governo nel 1825 per un altorilievo che doveva . Irollo, Il mecenatismo dei Borbone dopo il 1848, in G. Capitelli, Il mecenatismo pontificio e borbonico alla vigilia dell’Unità, Roma 2011, pp. 285-297. ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] S. Sede il C. dal 1522, quando dopo la morte di Leone X i cardinali si erano divisi il governo delle terre dello Stato pontificio. Gli Iesini, consentendo con qualche perplessità a questa insolita procedura ed accettando quale legato il C. per cinque ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] segnato dalle cospirazioni e dall'ostilità al govemo pontificio. Volontario fin dall'età di quindici anni nell'esercito piemontese, il C amici a Portolongone per indurlo a tale passo. Il governo quindi ripiego su un atto di clemenza che venne promosso ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] B. le sue tendenze giurisdizionaliste e dimostrando il Consalvi una larga comprensione per le esigenze del governo piemontese.
Un breve pontificio del 20 dic. 1816 sanzionava infatti le vendite dei beni ecclesiastici avvenute in epoca francese, una ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] antifrancese e la marcia nello Stato pontificio, seguita dalla precipitosa ritirata dell'esercito -41; C. Salvati, La repubblica napol. del 1799negli atti originali del suo governo, Napoli 1967, pp. 18 ss.; R. Moscati, Dalla Reggenza alla Repubblica ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...