EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e a far rispettare dagli organi esecutivi del proprio governo temporale, i legittimi diritti di tutti coloro i quali a qual punto la Constitutio Romana fosse applicata sotto il breve pontificato di E. II; si sa solo che durante la sua permanenza ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] sembra meglio documentato, egli rimase a Roma, alle dipendenze pontificie, almeno fino al 1509 e passò col consenso di Giulio 80.000 ducati (61.000 dei quali Ottaviano farà poi sborsare al governo genovese) in cambio di 3.000 fanti e 400 cavalieri.
È ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] , nei pressi di Spoleto, e l’eco continua della Roma pontificia dove il padre aveva la residenza e gran parte della famiglia dal cattolico liberale conte Paolo di Campello, sostenuto dal governo.
Fu l’occasione più eclatante di una competizione ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] 1589 Sisto V concesse al solo Paolo la qualifica di stampatore pontificio: il suo nome appare pertanto da solo nelle sottoscrizioni fino al contrappunto la raccolta di pasquinate, il trattatello sul governo della corte di un prelato, gli elogi delle ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] e Giovanni Gradenigo, riprese i negoziati essendo il governo veneto, nonostante le iniziali perplessità, disposto ad accettare a trattare con ambasciatori imperiali e con il legato pontificio (26 settembre-10 ott. 1358); provveditore a Capodistria ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] .
Il 21 aprile 1539 giunse un incarico interno all’amministrazione dello Stato pontificio: Pio divenne legato della Marca, dove fu chiamato ad affrontare questioni delicate, dal governo della città di Ancona, che aveva goduto fino a non molti anni ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] profondo mutamento artistico e culturale che si colloca tra i pontificati di Benedetto XIV (1740-58) e Clemente XIII ( del favore che le idee su un nuovo modello di Stato che governa, amministra ed eroga servizi, incontrava[no] alla corte di Vienna» ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] e ne divise le responsabilità, fino alle sue dimissioni dal governo presentate il 3 genn. 1925.
In questa sua comparsa alla il 25 luglio. Nel novembre del 1943, rifugiatosi nel Seminario pontificio di S. Giovanni in Laterano, ove tra gli altri si ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] volontari comandata da G. Nicotera, che, invadendo il territorio pontificio dal Sud, si scontrò con le forze papaline in e di altri esponenti del mondo politico pugliese, avocò finalmente al governo l'iniziativa. Né meno incisiva fu la lotta che l'I ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] Orange e per il quale egli stesso chiese a F. IV la ratifica pontificia. Quest'ultima venne concessa nel 531, quattro mesi dopo la scomparsa di dopo si preoccupò di dare notizia dell'accaduto al governo di Ravenna e di renderlo di pubblica ragione ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...