COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] stessa - e accantonati senza riguardi gli scrupoli della governante a veder della quale era opportuno rimandare a dopo la fronda musicale della nobiltà romana di contro alle prescrizioni pontificie; è soprattutto suo merito se i divieti non soffocano ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , quali si erano già andate delineando durante il governo di Sante: gli accordi con la Curia del 1466 stabilivano infatti, da una parte, una effettiva limitazione dei poteri del legato pontificio le cui iniziative politiche erano di fatto sottoposte ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] 'esistenza di documenti relativi alla dispensa di C. nell'archivio pontificio. La "prova" più importante era, però, un codice Il suo erede, Guglielmo III, era ancora un fanciullo che governava sotto la tutela della madre Sibilla ed era in balia delle ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] dei Pisani, nei cui confronti tenne per i primi anni di governo una linea di estrema prudenza: nei patti stipulati con i marchesi fine nel luglio tentò invano di accordarsi con il legato pontificio Giovanni Orsini che era sbarcato a Pisa, diretto a ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , ad ind.; G. Gigli, Diario di Roma (1608-1670), a cura di M. Barberito, Roma 1994, ad ind.; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 704; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549 ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] attribuiva ai conti di Lavagna un certo ruolo nel governo locale e lasciava loro la preminenza economica; per il i vestiti che manifestano la funzione che ha occupato durante il suo pontificato. La nudità del papa è legata alla natura del suo potere. ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] la morte del papa (27 ag. 1590).
Con il breve pontificato di Gregorio XIV l'A. ottenne, in una momentanea distensione del , v. Poncelet, II, pp. 481-482).
Durante gli ultimi anni di governo, non mancò l'A. di cedere, sia pure a malincuore, di fronte ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] alle innovazioni scientifiche e letterarie proprio all'epoca del governo di Gian Gastone. Suo aiutante di camera, maestro Spagna e con l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini al soglio pontificio con il nome di Clemente XII, avvenuta il 12 luglio ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] con Vittorio Emanuele III, sia se questi avesse chiamato Mussolini al governo, sia se avesse deciso di firmare lo stato di assedio. Questo 1947). Latitante, dopo esser stato nascosto nel Pontificio Collegio ucraino S. Giosafat a Roma, fuggì ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 1783, fu forse l'unico atto significativo di governo di Pietro Leopoldo che non condivise; vicino alla Pisa 1800), scritta durante il conclave che, dopo gli avvenimenti critici del pontificato di Pio VI, elesse Pio VII (dicembre 1799-marzo 1800). Si ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...