CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] tutti i nostri doveri, non venga a dipartirci mai con funesti aberramenti dalle vie della salute".
Ristabilito il governopontificio, il C. fu trasferito a Foligno (si ignora se alla base del provvedimento ci fossero considerazioni di carattere ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] presiedette, coadiuvato dal prefetto e dal podestà di Ferrara.
Con la Restaurazione e con il ritorno della Legazione sotto il governopontificio (19 luglio 1815), il F. vide molto ridotto il suo potere per la presenza in città del cardinal legato T ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] la fine del 1670, con i vari proventi delle sue iniziative e delle sue cariche (aveva ricevuto anche dal governopontificio quella di governatore delle armi di Nettuno), l'A. poté finalmente ridurre il teatro per la musica, dopo alcuni spettacoli di ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] 1798 e la proclamazione della Repubblica, il G. fu costretto a lasciare la capitale per tornare a Cesena. Ripristinato il governopontificio il G. tornò a Roma nel 1800. L'elezione del pontefice Pio VII, il cesenate Barnaba Chiaramonti, assicurò al G ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] cambio concesse di sostituirla con il rovere, emblema della sua famiglia. Il B. corrispose perfettamente alla fiducia del governopontificio, giacché non soltanto non ebbe più alcun contatto con i suoi parenti fuorusciti, ma anzi si prodigò contro i ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] dal pontefice Pio VII in merito alle tesi sostenute dal Voto.
Il B. non rimase per molto lontano dal restaurato governopontificio: nel 1816 veniva fatto giudice di appello. Sono di questi anni numerose memorie pubblicate in opuscoli a stampa e sul ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] il F., aggregatosi alla carboneria, prese parte all'insurrezione di Fano contro il governopontificio e divenne presidente dell'effimero Comitato provvisorio di governo ivi instaurato; l'intervento delle truppe austriache ristabilì però già alla fine ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] a Napoli, ove frequentò assiduamente le cliniche universitarie e conseguì una seconda laurea in medicina. Perdonato dal governopontificio, rientrò nello Stato della Chiesa e assunse l'incarico di una nuova condotta medica, a Civita Castellana ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] nella vita interna del Banco. In una situazione definita dalla circolazione di buoni del tesoro del governopontificio, di biglietti emessi dalla Repubblica romana, di svanziche introdotte al seguito delle truppe di occupazione austriache ...
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June di Schino
Artusi, un secolo dopo: il gentiluomo in cucina
Era un mercante. Un signore alto, distinto, con gli occhi scurissimi, dallo sguardo penetrante. Ciglia e capelli neri, la fronte piuttosto [...] giusta. Queste sembianze all’età di 25 anni si evincono dal suo passaporto per Padova (formato in folio) emesso dal Governopontificio in nome di papa/sua santità Gregorio XVI.
A ottant’anni il portamento e lo sguardo erano ancora uguali e, nell ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...