CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] di muovere il popolo a ribellarsi contro il dominio pontificio. La condanna a morte pronunciata dalla Curia capitolina il quale, nell'estate del 1415, aveva ricevuto dal popolo il governo e pochi mesi dopo era stato messo al bando dal legato: lo ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Boncompagno
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 13 dic. 1504, secondo figlio maschio - il maggiore, Ugo, fu papa Gregorio XIII - di Cristoforo e Angelica Marescalchi. Le fortune economiche [...] di rappresentanza cui lo costringeva la sua qualità di congiunto del papa.
Miglior fortuna gli riservò il pontificato di Sisto V, che il 22 giugno 1585 gli assegnò il governo di Fermo, il 19 dic. 1586 la carica di capitano di Budrio e l'11 luglio ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] 241-248; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, p. 683 n. 1; E. Gualandi, Podestà, consoli, legati pontifici, governatori e vicelegati... di Bologna, in L'Archiginnasio, LV-LVI (1960-1961), p ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel 1673 (battezzato il 7 settembre), unico figlio maschio di Giovan Francesco e di Maria Durazzo, in una famiglia che, nelle ultime generazioni, [...] governo genovese.
In generale, gli era stato affidato il compito di osservare le mosse degli altri rappresentanti diplomatici, in particolare di quelli pontificio "ricevuta con lode" da parte del suo governo.
Ritornato a Genova, dopo l'udienza di ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] e i disegni topografici. Dopo lo scioglimento del corpo pontificio, il C. ebbe l'incarico di organizzare un servizio padre che lo diseredò, e senza la prescritta autorizzazione del governo che lo revocò dall'impiego. Scoppiata però la seconda guerra ...
Leggi Tutto
ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] nel luglio, fu coinvolto nel tentativo diretto a costituire un governo provvisorio a Potenza. Sottoposto a processo nel 1849, rimase a raccogliere fondi e armi per la liberazione dello Stato pontificio e del Veneto, e ne fu tra i maggiori esponenti ...
Leggi Tutto
BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] Rimpatriato, fu arruolato nel 1816 nella gendarmeria pontificia col grado di maggiore. Nel 1819 fu promosso la difesa della città impossibile e perorò la resa dinanzi al governo provvisorio che si era nel frattempo trasferito nella città.
Escluso ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] dietro pagamento di una taglia.
Dopo il ritorno a Bologna, ormai rientrata definitivamente sotto il dominio pontificio, il F. partecipò al governo della città, pur senza assurgere alla posizione preminente del fratello Francesco: nel 1514 fu inviato ...
Leggi Tutto
GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] Domini Resurrectione oratio habita idibus apr. an. MDCCLI in sacello pontificio, Romae 1751.
Ottenuta la laurea in utroque iure, nel municipalista, a difesa delle forme residuali di governo patrizio. I Voti provocarono la stizzosa reazione ...
Leggi Tutto
BORRI (Burri, Burro), Ottorino
Adele Bellù
Figlio di Squarcino - che dal 1269 al 1275 era stato capitano dell'esercito dei fuorusciti milanesi viscontei - e fratello di Bonacosa, moglie di Matteo Visconti, [...] scomunicato da Giovanni XXII - a trattare con il legato pontificio, il cardinale Bertrando Del Poggetto.
Non sembra che il vicende milanesi successive alla rinuncia di Matteo Visconti al governo della città e alla sua morte (giugno 1322). Tuttavia ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...