LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] 1403 della reggente Caterina Visconti con il legato pontificio Baldassarre Cossa, non mutò la situazione, poiché famiglia della prima moglie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Provvigioni cartacee, s. III, 73, c. 20; 77, c. 29; ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] condurre gli affari della corte di Vienna presso le autorità pontificie, sorvegliare l'osservanza del concordato e dei diritti di , appare ancora la considerazione che "la costituzione del governo porta radicalmente in se stessa la causa per cui ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] egli fu inviato in Italia per arruolare nello Stato pontificio un numero di uomini sufficiente a riempire i la carica di mastro generale e di 200 scudi mensili per il governo della Marca). Carlo Barberini, inoltre, lo inviava ad Ancona, affidandogli ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] e arrendevolezza verso le pretese turche. Il nunzio pontificio G. Aleandro - che riferisce queste critiche bene in luce l'isolamento del luogo e le difficoltà del suo governo. Rimpatriato, il G. ricoprì cariche domestiche anche di rilievo.
Morì ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] alcuna, ma servi il suo decoro et cerchi administrare a tutti egualmente buona giustitia" (in Istruzioni segrete della Curia pontificia pel governo di Perugia e delle altre città umbre(secc. XVI-XVII), in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] quella ghibellina, entrambe decise a condizionare in proprio favore il governo del luogotenente francese da poco tempo instauratosi in città. contro Luigi II.
Dopo l'elezione al soglio pontificio di suo fratello Baldassarre, avvenuta nel maggio del ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] (s. l. 1848) in cui lamenta che il governo papale gli avesse rifiutato il grado di capo di Stato 8, pp. 225 ss.; Gli ufficiali del Periodo napoleonico nati nello Stato Pontificio, Milano-Roma-Napoli 1914, ad Indicem; A. Sorbelli, L'amico del ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] il 19 marzo 1376 e la susseguente fuga del legato pontificio, cardinale Guglielmo di Noellet.
Nell'ultimo bimestre 1376 caratterizzò per la sostanziale moderazione della propria azione di governo, come appare dalla via strettamente legale con cui si ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] il B. fu nominato all'inizio del 1460 ambasciatore presso la corte pontificia.
Il suo primo passo presso il papa non era dei più gradevoli nelle sue scuse presentate tempestivamente al governo della Repubblica attribuì alla sola intraprendenza del ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] armi comprate per conto della Repubblica romana e che il governo francese aveva fermato a Marsiglia, e per assoldare un un Comitato per l'arruolamento degli emigrati dello Stato pontificio; liberate le Romagne, su indicazione del Farini fu ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...