MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] nello scontro di Rimini, affrontando il 25 marzo gli Austriaci intervenuti per restaurare il governo ducale e per domare le province pontificie insorte.
All'indomani della sconfitta, beneficiando della convenzione stipulata dopo la capitolazione di ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] tanto più notevole in un momento in cui gli estimatori del governo spagnolo non erano certamente in soprannumero nel Regno. Di qui derivò e ad Arpino e il commercio che ne faceva con lo Stato pontificio.
Il B. morì a Isola di Sora il 28 genn. 1731 ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] due figli, le nuove drastiche misure prese contro di lui dal governo senese, la sfavorevole situazione seguita al sacco di Roma, che privava i fuorusciti noveschi dell'appoggio pontificio, non scoraggiarono il B.: lo indussero anzi a rinnovare in ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] moti romagnoli del 1845 e prontamente estradato verso lo Stato pontificio (25 genn. 1846) con una decisione che attirò sull - D. Marrara, Pisa 1997, pp. 213-228; A. Volpi, I governatori di Pisa cavalieri dell'Ordine di S. Stefano, in L'Ordine di S. ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] alla Chiesa, venendone compensato col titolo di marchese di Fermo e col governo della Marca (Cesena, 1° marzo 1360), e poi quando la città emiliana passò sotto il dominio pontificio (15 marzo 1360). Avviarono tuttavia trattative anche con il cardinal ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] fece parte dei Consigli e poi di un'ambasceria inviata dal governo fiorentino presso il marchese di Mantova per cercare di comporre la osteggiò il tentativo di pacificazione compiuto dal legato pontificio, il cardinale Niccolò da Prato. Testimone al ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] con un passaporto falso il confine dello Stato pontificio per unirsi ai volontari che si andavano concentrando nell più da pavesi. Per questa azione la giunta provvisoria di governo della capitale lo insignì nel 1872 della medaglia "ai benemeriti ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] a fuggire raggiungendo a Siviglia la giunta centrale di governo che reggeva la Spagna in nome del re , pp. 34 ss.; G. Filippone, Le relaz. tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria,Storia diplomatica del trattato di Tolentino, parte 2, ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] ampie assicurazioni ai popolari che si sarebbe adeguato, nel governo, alle loro indicazioni ("ad statum et voluntatem populi dei de Andito (Landi) e da Fontana. Il legato pontificio, cardinale Ubaldo degli Ubertini, lasciò prudentemente Piacenza e il ...
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GHISILIERI, Bonaparte (Parte)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290, ultimo dei quattro figli di Francesco di Jacopo e di Bartolomea, figlia di Francesco da Ignano.
Con il padre e i fratelli [...] ricucendo lo strappo verificatosi con la cacciata del legato pontificio. La questione, di per sé molto difficile per morto poco dopo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Riformagioni del Consiglio del Popolo, vol. XV, 2, cc. 48v- ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...