BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] nei suoi concittadini il ricordo di lui e di suo padre. Esse però suscitarono i sospetti del governatorepontificio, Daniele vescovo di Concordia, che, timoroso di nuove insurrezioni, il 23 dicembre successivo, dopo averlo amichevolmente invitato ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] X ottenne gli ordini sacri; studiò teologia presso il Pontificio seminario romano e il 24 dic. 1905 fu consacrato l'emergente "neocesarismo" (Ipericoli del neocesarismo e l'obbedienza al Governo, ibid., 12 sett. 1924).
Alla fine del 1924, dopo ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] Roma alla fine del 1547, Paolo III lo nominò governatore della città, carica che il B. mantenne per un al 1860, II, Perugia 1879, pp. 233-239; A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, IV,Roma 1887, pp. 177, 185, 204, 206, 233, 236; VI, ibid ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] la riforma in senso liberale del sistema giudiziario pontificio. Si occupò inoltre delle condizioni di vita dei b. 8, f. 48; N. Bixio, All'autore del libro "Il mio governo in Civitavecchia", in Il Progresso, 27 dic. 1850; M. Pinto, Don Pirlone a ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] VI Borgia, il F. seguì a Napoli il padre, nominato legato pontificio; di certo, al momento della discesa di Carlo VIII, il ma poco dopo, insieme con lui, ne fu bandito dal governo sforzesco ed entrambi ripararono in Francia, presso Carlo VIII, che ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] per tutte le magistrature comunali.
Nell'autunno del 1464 il D., con altre personalità scelte dal governo bolognese e con il legato pontificio, card. Angelo Capranica, fu inviato a Roma per una missione che avrebbe dovuto "confirmare e sigillare ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] in Umbria, dove questo venne sciolto. Promosso maggiore dal governo della Repubblica romana, al suo crollo il B. andò nelle sue Memorie, dall'arresto per delazione di un confidente pontificio, certo Marè. Coinvolto nel processo a carico di G. Petroni ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] 169; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo…, Roma 1886, I, pp. 268 s.; G. B. Picotti, La 443; E. Nasalli Rocca di Corneliano, Il card. Bessarione legato pontificio in Bologna (1450-55), Imola 1931, pp. 54 s.; A ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] dell'Agro, anche quando di esso furono investiti governo e Parlamento: con l'eccezione della sparizione dell'asse famiglia e legami di parentela (gli Orsini erano assistenti al soglio pontificio).
Nel dicembre del 1905 il C. fu nominato senatore, e ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] recò al palazzo apostolico per prenderne possesso in luogo del prolegato pontificio monsignor A. M. Ricci. Entrato con funzioni di segretario nella Commissione provvisoria di governo, cominciò così. la sua carriera nella pubblica amministrazione; fu ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...