CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] proclamò una fantomatica repubblica. Poi gli avvenimenti dello Stato pontificio lo condussero a Roma, dove l'11 dicembre apprendeva aveva praticamente svuotato di ogni potere gli organi di governo e che era necessario creare in loro vece una ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] il 28 febbraio 1849 presentò le dimissioni al nuovo Governo; accettò di mantenere provvisoriamente il suo posto, ma Carteggio, citata, si vedano: A. Grohmann, V. P. e l'economia pontificia nell'età di Gregorio XVI, in V. e Luigi Pianciani ed il loro ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] viaggio a Roma il cardinale Armand Pelagrue, legato pontificio a sostegno dei guelfi di Emilia e Toscana, dopo morì.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Riformagioni del Consiglio del Popolo, XIII, c. 254; Ufficio dei ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] di 50.000 fiorini dagli introiti derivantigli dal ruolo di governo condusse il M. al processo, avviato nell'autunno. L s.; P. Nardi, I vescovi di Siena e la Curia pontificia dall'ascesa della parte guelfa allo scoppio dello scisma d'Occidente (1267 ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] lo incaricò di uffici tra i più rilevanti del suo governo. R significativo infatti che il cronista Salimbene de Adam per combattere contro le città ribelli e contro il legato pontificio, il cardinale Raniero Capocci. Negli anni 1245 e 1246 troviamo ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] dice fosse stato processato prima del 1831 e tornato poi in grado ai governanti col secondarne le violenze" (pp. 56 s.).
Nel periodo in cui il territorio pontificio fu annesso all'Impero napoleonico il F. militò nell'esercito austriaco, dove il ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] per chiedere la restituzione della città di Osimo al legato pontificio. Forse il suo maggior trionfo come oratore ebbe luogo B. non trovò più posto tra gli uomini che presero il governo della Repubblica. Si ritirò allora nella sua villa alle Botte. ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] fu chiamato ripetutamente a far parte del principale organo di governo della città (i trimestri quarto del 1556, primo del . 95, 144; L. Ranghiasci, Bibliografia storica… dello Stato Pontificio, Roma 1792; G.B. Vermiglioli, Degli storici perugini…, in ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] vennero alla luce: uno dei primi atti del nuovo governo popolare fu l'istituzione di una commissione speciale, detta incarichi di revisore di conti in vari luoghi dello Stato pontificio e lo nominò tesoriere generale della Camera apostolica. Mantenne ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] severi nei confronti degli ecclesiastici e degli impiegati coinvolti nel governo napoleonico, in sintonia con gli indirizzi della prima fase della Restaurazione pontificia diretta dal monsignor Agostino Rivarola e dallo stesso Bartolomeo Pacca ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...