PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] dicembre 1711 venne nominato vescovo assistente al soglio pontificio.
Pignatelli fece il suo ingresso in diocesi il messi a disposizione del vescovo residente a Roma, il governo vicereale pose fine alla grave situazione di disorientamento dell’intera ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] loro concessa dai duchi di Milano, ma dal governo della Repubblica ambrosiana: per quanto fosse stata loro Bonazzi, 1904, ad Indicem; Dispacci e lettere di G. Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] scoppiata poco dopo, il 27 ottobre, instaurò nella città un governo delle Arti con alla testa Ugolino Scappi, il quale il suo cognato, per ottenere solo per sé il titolo di vicario pontificio che, secondo le capitolazioni del 29 ott. 1392, era stato ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] Francesco Ordelaffi - e la sua sottoscrizione nello stesso anno per un prestito richiesto dal governo cittadino rivelano l'intensità dei suoi rapporti con il legato pontificio. Le fortune di quest'ultimo volgevano, però, al termine: il 17 marzo 1334 ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] la Rosa d'oro fu portata alla duchessa dal legato pontificio Guglielmo Bastone, e consegnatale in duomo nel corso di attendeva per rendere omaggio alla salma. Fu uno dei pochissimi governatori morti a Milano; gli si fecero solenni funerali e venne ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] 'aver avuto parte in tale omicidio, secondo riferiva il nunzio pontificio presso il duca di Modena, G. B. Stella, in al Barisoni, 29 apr. 1616, si dice che a Sassuolo e v'era in governo il Conte di Culagna (Tassoni, Lettere, II, p. 38).
Alla fine del ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] , quella contro la collaborazione e partecipazione al governo di Mussolini e per un'opposizione decisa all sociologia e con l'economia politica) insegnò nelle università pontificie Lateranense e Urbaniana; quello delle scienze politiche e sociali ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] in nome del nuovo papa, il 27 ottobre venne consegnato dal camerario pontificio in mano al D., il quale vi passò la notte e il partenza, gli affidava, il 1° luglio 1413, il governo della zona di Trastevere, col compito di impadronirsi di Castel ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] agli inizi del 1405: nel frattempo era stato elevato al soglio pontificio Innocenzo VII, cui Venezia - tramite il F. - promise il di Lussemburgo appariva precaria, e questo spinse il governo marciano a rafforzare il dispositivo militare: pertanto il ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] fiscale voluta dal sovrano, che, nei vent'anni del suo governo, non solo riassestò completamente le finanze pubbliche, ma fu anche di seguire e favorire l'opera di mediazione tentata dall'inviato pontificio, il cardinale G. Morone. Con questo il D., ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...