LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] del Regno longobardo. Nel 712, dopo soltanto tre mesi di governo, morì in seguito a malattia. Poco prima della morte di .F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] non appena avesse dato al re un erede, prendere parte al governo, come effettivamente si verificò pochi anni dopo.
Di ritorno a Torino in seguito alla elezione di Clemente XIV al soglio pontificio, e quello suscitato dalla richiesta di aiuto del re ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] e al C. quelle di maresciallo generale dell'esercito pontificio. Pochi giorni dopo il C. con truppe estensi in pegno ai Veneziani. Partì quindi per il campo lasciando il C. al governo dello Stato. Una congiura contro la vita dei C. fu tramata da ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] . Il 30 maggio 1797 fu invece nominato commissario di governo per il dipartimento del Reno, e nel settembre gli venne amministrazione e mirante a una profonda ristrutturazione dello Stato pontificio, programma che restò lettera morta. Nel 1837 il ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] costata la vita ad Annibale Bentivoglio, una fase di governo latamente popolare e l'ascesa al potere di Sante Bentivoglio per Carlo); E. Nasalli Rocca, Il cardinale Bessarione legato pontificio in Bologna (1450-1455), in Atti e memorie della ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] dal duca di Savoia Carlo Emanuele I, appoggiato dalla Francia. Preposto al governo di Tortona, il F. vi rimase per circa tre mesi, mentre e si inviarono, di contro ad eventuali mosse dallo Stato pontificio, milizie in Abruzzo e Terra di Lavoro. Ma a ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] alla conseguente reazione dell'armata turca.
Gli ordini del governo veneto, preoccupato di conservare ad ogni costo la pace temendo che fosse armata da corsari, come riferiva il nunzio pontificio a Venezia, "o che così lui fingesse di credere". La ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] forse più propenso all'attività militare - lo troviamo nell'esercito pontificio nel 1266 - fu podestà di Macerata nel 1268.
Favorito dalla È più probabile che il Visconti ammirasse le qualità di governo che il D. aveva dimostrate a Bologna.
Il viaggio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] circostanza persuase lo zio Galeotto Malatesta, al vertice del governo riminese, ad assumere pro tempore il vicariato anche su mantenere il controllo sulla città.
La salita al soglio pontificio di papa Martino V tamponò l'emergenza e risollevò le ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] in Italia e riprese i contatti con gli Spagnoli: il governatore interino dello Stato di Milano don Alvaro de Sande lo invitò .
Dal B. niente di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone, che era venuto a Genova per ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...