FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] dal disperarsi, ha come uno scatto d'energia, ripiglia nelle proprie mani il governo, non senza, a tutta prima, contrapporsi all'immediato manifestarsi delle brame pontificie. Per lo meno nominando erede la nipotina Vittoria salva i beni allodiali e ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] autore del Chronicon Salernitanum.
Dei primi sedici anni del governo di A., sino alla caduta cioè del regno dei politica di espansione ai danni del limitrofo territorio di dominio pontificio, provando con questo la ragionevolezza dei timori del papa. ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] nave francese "Pluton" che il 27 agosto accolse i capi del cessato governo cuì era stato imposto l'esilio, salì anche il C. che, 'opposizione di Fanti al suo progetto di invasione dello Stato pontificio, il C. rimase al suo posto dichiarando: "...io ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] lotta elettorale che l'aveva portato al soglio pontificio e alle difficoltà economiche della Chiesa e del popolo anni 476 e 554,Bologna 1888, pp. 73-93; L. Ginetti, Il governo di Amalasunta e la Chiesa di Roma,Siena 1901; Th. Monunsen, Ostgothische ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] e di quei contrasti sempre più manifesti all'interno della compagine governativa. Sia sul fronte dei prezzi, sin lì stabili e ora Come quando il D., rilanciando l'idea del radiomessaggio pontificio natalizio del 1942, si fece propugnatore di "una ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] nominò il cardinale Egidio Albornoz, che doveva restaurare l'autorità pontificia nello Stato della Chiesa, anche legato per il Regno di Napoli, per assumerne di fatto il controllo del governo. Acciaiuoli, che dopo la sconfitta di Acireale nel giugno ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] nozze tra consanguinei, era occorsa la dispensa pontificia, opportunamente concessa da Sisto IV. Nel 1479 in Arch. storico lombardo, XLI (1914), pp. 389-468; P. Pecchiari, Il governo di Benedetto Castiglioni in Bari, ibid., XLV (1918), pp. 31-49; A. ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] nelle regioni continentali del Regno di Napoli e nello Stato pontificio, mentre Cavour intendeva, per il momento, localizzare l'intervento nell'isola, per non compromettere il governo sul piano internazionale e per contenere, altresì, l'iniziativa ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di Orvieto per il secondo semestre del 1299, e subito dopo rettore del distretto pontificio di Massa Trabaria.
Intanto a Firenze, mentre nel governo si susseguivano priori a schiacciante maggioranza di fede bianca, continuarono le tensioni e gli ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] a Francesco Sforza, per riconquistare le terre della Marca pontificia di cui il condottiero si era impadronito. In dei meno abbienti. Sul piano invece della politica economica, il governo dell'E. si distinse soprattutto per la messe di interventi di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...