SERPIERI
. Famiglia di patrioti e di industriali del Risorgimento. I suoi membri più degni di nota sono: Enrico, nato a Rimini da Giambattista e Maria Aducci il 9 novembre 1809. Laureatosi a Bologna, [...] ai movimenti liberali del tempo e, implicato nel processo contro Eusebio Bartetti e Felice Orsini, si ebbe dal governopontificio nel febbraio 1845 condanna di carcere a vita. Liberato nel 1846, fu nel 1849 eletto membro della Costituente romana ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Livio, conte
Mario Menghini
Patriota, nato a Bologna il 30 giugno 1802, morto ivi il 2 dicembre 1862. Era figlio del conte Francesco (v.). Entrato diciannovenne nella carboneria, ebbe da [...] Santa Cruz. Liberato il 2 dicembre 1839 per l'amnistia dell'imperatore Pedro II, s'imbarcò per l'Europa, ma il governopontificio gli negò di tornare nella sua città nativa. Visse a Firenze fino al 1841, poi, concessogli di dimorare a Bologna, però ...
Leggi Tutto
TURIELLO, Pasquale
Enzo Tagliacozzo
Patriota, educatore e scrittore, nato il 13 gennaio 1836 a Napoli, dove morì il 12 gennaio 1902. Ufficiale in quella compagnia del Matese comandata dal De Blasiis [...] che nel 1860 proclamò decaduto il governopontificio a Benevento, prese parte con Garibaldi alle campagne del Trentino del 1866 e dell'Agro romano del 1867; ma militò sempre nelle file della Destra e scrisse su giornali moderati come la Patria e la ...
Leggi Tutto
SCIFONI, Felice
Guido Mazzoni
Uomo politico e letterato, nato il 21 settembre 1802 a Roma, dove morì il 6 febbraio 1883. Ardente e illibato patriota (come tra il resto attesta la dedica che Carlo Rusconi [...] gli fece del romanzo L'Incoronazione di Carlo V), fu processato dal governopontificio per aver partecipato alla rivoluzione delle Romagne nel 1831, e trascorse, parte in carcere, parte in esilio, gli anni dal 1831 al 1847. Nel 1849 fu membro della ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] fosse artificiosamente montato, se i difetti fossero del sistema o nel sistema: resta però indiscussa l'avversione al governopontificio, diffusa in tutte le classi sociali. Le testimonianze del tempo sono fin troppo numerose, e provengono da parti ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] l’Apologia del libro intitolato “Il Gesuita moderno”, dove, tra l’altro, indicava nella costituzionalizzazione del governopontificio la via che, liberando il papato da responsabilità politiche dirette, preludeva a quella metamorfosi del potere ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] non apparivano minacciati, anzi in qualche modo garantiti, dall'imposizione del governopontificio sulla città. P., che inviò a Cesena come governatore Lorenzo Zane, suo stretto collaboratore, si assicurò il sostegno dell'aristocrazia cesenate ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per il cardinale A. Farnese, il cui ruolo era stato decisivo al conclave e per la stessa formazione del nuovo governopontificio. Allora ancora francofilo (di lì a poco sarebbe passato al campo imperiale), era stato infatti il Farnese ad organizzare ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] propria casa a perseguitati dalla polizia. A sua volta la madre, discendente di un insorto romagnolo contro il governopontificio morto di stenti in carcere, era nipote di un repubblicano, Domenico Budini, condannato all'ergastolo per aver ucciso ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di stanza nelle Marche.
Attraverso Pepe il M. poté maturare la sua fede politica fermamente ostile al governopontificio e aperta alle istanze della libertà e dell'indipendenza nazionale italiana. Nel 1819 l'esperienza romana terminò dunque ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...