CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] a Roma; ma, dopoché questi era riuscito ad ottenere la cittadinanza russa, si creò un delicato problema diplomatico per il governopontificio che avrebbe dovuto scontentare o la Francia o lo zar. La via d'uscita venne indicata dallo stesso Napoleone ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] . Appare dunque comprensibile (gli autori risorgimentali parlano di "odiosa persecuzione pretesca") il motivo per cui il governopontificio fece pressioni su quello granducale per l'allontanamento del F., ottenuto nel 1852, nonostante gli amici si ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] seguito all'assassinio di Pellegrino Rossi, rifugiandosi a Porto Sant'Elpidio, donde raggiunse poi il papa a Gaeta. Restaurato il governopontificio, si ritirò, per le cagionevoli condizioni di salute, a Fermo, ove morì il 21 marzo 1852.
Fonti e Bibl ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Memorandum delle grandi potenze del 21 maggio di quell'anno. Per l'occasione ebbe a scrivere che "il Governopontificio debbe fondarsi sopra principii moderati e non urtanti la maggioranza delle persone influenti". Gregorio XVI accolse il progetto ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] pensionati e militari, tutti i diritti di cui godevano prima della rivoluzione. La convenzione non fu però riconosciuta né dal governopontificio, che la considerava estorta al B. con la violenza in quanto questi si trovava in stato di detenzione, né ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] presto i timori. Indubbiamente i buoni rapporti che il B. riuscì sempre a mantenere col governopontificio e col legato a Bologna rafforzarono il suo governo personale e gli garantirono notevole stabilità.
Non meno abile il B. si mostrò anche nei ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] una somma di 14.000 scudi stanziati dal ministero dell'Interno a titolo d'indennizzo.
Con il ristabilimento del governopontificio, contro il C. piovvero accuse di furto, concussione e ricettazione. Invano egli tentò di espatriare rivolgendosi alle ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] militare austriaco rese nota la sentenza che, giudicando provata l'accusa di alto tradimento per cospirazione contro il governopontificio, lo condannava alla pena capitale, poi commutata in quella di sei anni di detenzione da scontare in un ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] Tevere a Fiumicino.
Nel marzo 1848, allo scoppio della prima guerra d'indipendenza, il C. veniva incaricato dal governopontificio, di operare con il piroscafo "Roma" il trasporto di materiale bellico da Civitavecchia ad Ancona, quindi raggiungeva in ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] dovuto passare il Po, ma limitarsi a un'azione difensiva. Sollecitato in seguito dal ministro delle Armi del governopontificio, principe C. Aldobrandini, a "prendere per le operazioni le istruzioni di re Carlo Alberto", tramite Massimo d'Azeglio ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...