ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] che tentavano di influire sulla Chiesa; lo stesso governo di Madrid, che pure aveva a lungo rappresentato . sembrò avere qualche possibilità di essere eletto al soglio pontificio, ma eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro ...
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BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] fa prelato referendario di Grazia e giustizia e ponente del Buon Governo; nel 1827 fu nominato vicelegato di Forlì, alle dipendenze di funzione di primo piano nel tentativo di restaurazione pontificia nelle Legazioni quando ancora vi mfuriava la ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] fu assunto a quella cattedra episcopale, probabilmente per intervento pontificio. All'inizio del 1343 egli risulta vescovo eletto di , allora signori di Faenza, i quali mal tolleravano il governo della Chiesa.
Il B. venne così trascinato dalla sua ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] . Nel marzo del 1249, quale suddiacono e cappellano pontificio, fu a Lione con la corte papale. Probabilmente Benedetto (1281). Scarse sono le notizie in nostro possesso sul suo governo della diocesi anagnina. Il C. era ancora vivo nel 1280, ma ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] 'Alticri, Innocenzo XI, affidò all'A. la prefettura delle milizie pontificie e il 30 sett. 1686 lo elevò alla porpora col titolo Urbino in sostituzione del cardinale G. B. Rubini.
Il governo dell'A. nel territorio dell'antico ducato, che dalla ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] nelle trattative tra il legato pontificio Gregorio da Monte Longo e il Comune di Vercelli per il passaggio di quest'ultimo a parte sia per il futuro, almeno fino a che egli ne avesse il governo con il consenso papale.
Si ritiene che l'A. sia morto nel ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] "nello spirituale e nel temporale" della provincia di Campagna e Marittima, nel dominio pontificio. Da questo momento la sua breve carriera al servizio del governo temporale della Chiesa fu tutta intesa ad attuare la politica avviata da Martino V ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] Congregazioni delle Acque e delle paludi pontine e dei Buon Governo. Il B., eletto dopo la morte del Cenci, per l'appalto dei lavori. Ma le precarie condizioni dell'erario pontificio, gravato anche dalle spese sostenute per alleviare i disagi della ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] di Siviglia Emmanuel Arias y Porres (1637-1717). Dal marzo all'agosto 1721 fu vicelegato pontificio a Bologna. Nel medesimo anno Innocenzo XIII gli conferì il governo di Ancona, dal quale fu richiamato nel 1725 da Benedetto XIII, che lo volle in ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] sua posizione, il C. prese parte sempre più attiva al governo della Marca: nel 1387 assunse la carica di "collector Marchiae" da Varano e Biordo Michelotti, assunse l'incarico di rettore pontificio della Marca in sua vece.
Abile politico, il C. fu ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...