BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] Laureatosi in filosofia (1903) e in teologia (1907) nella pontificia università gregoriana, il B. fuordinato sacerdote ad Oreno il 21 assistente ecclesiastico. Sospese le Settimane sociali dal governo fascista nel 1935, nell'anno seguente furono in ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] allora da abati tutti toscani, e ancor meno a governare la diocesi di Pistoia, nonché dal fatto che per stesso vescovo locò un poderetto all'Ospedale di S. Giacomo.
Un documento pontificio di Anastasio IV in data 14 febbr. 1154 è indirizzato già al ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] diversi paesi cattolici, il quale in un'informativa al governo francese scritta dopo la morte di Pio IX confidava du Vatican, I, Bruxelles 1907, ad indicem; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Il conclave e l'opera di ricostruzione sociale, ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] ricoprì un ruolo di spicco in qualità di teologo pontificio, segno di una fiducia ormai consolidata ai vertici morte.
Le fonti non consentono di approfondire il quindicennio di governo episcopale, ma è noto che acquistò alcune proprietà nella vicina ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] in legge. Ritornato a Roma, fu nominato cameriere segreto pontificio e successivamente referendario delle Segnature. Fu chiamato quindi nella Congregazione del Buon Governo e nominato infine giudice della Segnatura della Giustizia. Intrapresa la ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] di frati veneziani (o veneti), garantendo così al governo dei Frari «una specie di oligarchia chiusa, su nome di Benedetto XIV. La promozione di Lambertini al soglio pontificio venne celebrata anche da Platina, ormai «abbattuto e franto dall ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] X ottenne gli ordini sacri; studiò teologia presso il Pontificio seminario romano e il 24 dic. 1905 fu consacrato l'emergente "neocesarismo" (Ipericoli del neocesarismo e l'obbedienza al Governo, ibid., 12 sett. 1924).
Alla fine del 1924, dopo ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] fu nell'agosto 1856 intermediario tra Pio IX e il governo sardo nelle trattative che avrebbero dovuto portare a un superamento Comarca, di miglioramento delle linee marittime e ferroviarie dello Stato pontificio.
Il G. morì a Roma il 14 dic. 1860. ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] ottenne da papa Callisto III il titolo di cappellano pontificio e l'aspettativa su un beneficio secolare in Inghilterra, il G. riuscì a prendere possesso della sede assegnatagli, che governò per mezzo di vicari: prima Giovanni de Ficarra, poi Andrea ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] sulle modalità per ottenere l'udienza reale, mancando al governo genovese "exsperientia" in proposito: Dopo i rallegramenti per forse non fu estranea alla scelta del D. come archiatra pontificio nel, 1559 da parte del neoeletto Pio IV, desideroso di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...