LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] aprile 1904, che suscitò la protesta del pontefice contro il governo italiano e portò alla rottura dei rapporti tra la S val di Limentra, Bologna 1917, pp. 81-84; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II-III, Verona 1933, ad ind.; J. Schmidlin, ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] occasione fu approvata una mozione che richiedeva al governo la soppressione dell'insegnamento religioso nelle scuole con i vescovi, il 21 apr. 1909, con la piena approvazione pontificia, sorse l'Unione fra le donne cattoliche d'Italia, che ebbe ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] doti e virtù dell'amico: di fatto, nell'affidare il governo della diocesi di Lombez al giovane C. il pontefice volle premiare che era allora cardinale legato in Toscana, entrò nello Stato pontificio con le milizie che aveva al suo comando e si ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] e quasi ingovernabile.
Ritornato in Italia, divenne governatore del Patrimonio di S. Pietro (7 giugno 1658), risiedendo spesso a Viterbo, e il 5 luglio 1666 ottenne l'assistentato al soglio pontificio. Infine, il 12 luglio 1666, Alessandro VII ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] dieci chierici, ma soltanto il 21 giugno 1836 ricevette il breve pontificio di approvazione e, più tardi, il 16 luglio 1838 ebbe l con pochi maestri, ma nel 1820 tale metodo fu vietato dal governo austriaco.
Nel 1851 il C., ormai malato e quasi cieco, ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] Congregazioni dei Riti, del Concistoro, del Buon Governo e della Consulta.
In una attività rimasta giugno 1759.
Fonti e Bibl.: P. Visconti, Città e famiglie nobili e celebri dello Stato pontificio, III, s.l.né d., pp. 959-961; L. Cardella, Mem. stor. ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] conservarono l'archivio, fondamentale per documentare l'attività di governo del G. (nel 1904 passò all'Archivio di Graziani, Sugli Stabilimenti di sussidio commerciale e pubblico nello Stato pontificio, in Roma moderna e contemporanea, I (1993), pp. ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] 10 apr. 1747 e il 16 aprile ricevette a Roma la consacrazione e il titolo di assistente al soglio pontificio. Ma si era compromesso troppo col governo sabaudo e, appena ebbe sentore che la pace di Aquisgrana avrebbe portato i Borboni a Piacenza, ne ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] 4263 a,4264, 4315, 4430, dopo il n. 4433, 4434, dopo il n. 4437, 4438, dopo il n. 5064; P. F. Kehr, Italia Pontificia, II, Berolini 1907, pp. 64-68, nn. 28-48; A. Potthast, Bibliotheca historica medii aevi, I, Berlin 1896, p. 538; K. Heinzelmann, Die ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] religiosi della diocesi dall'altra. L'intervento di un legato pontificio, il vescovo di Novara Gherardo da Sessia, permise che si assicurasse la pace tra i milites e il popolo e governasse fino all'arrivo del cancelliere imperiale; quest'ultimo lo ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...