PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] pontefice Clemente VIII per il recupero di Ferrara allo Stato pontificio.
La sua opera più famosa è un trattato sulla e da mons. Alfonso arcives. presente, per lo buon governo delle anime, e delle cose ecclesiastiche, Bologna 1603; Casus quorum ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] Roverella e Della Somaglia, incaricandolo di precederlo nel viaggio verso Roma e di ricevere da Ferdinando IV di Napoli il governo dello Stato pontificio. Malgrado l'età avanzata, l'A. prese parte alle discussioni per il concordato con la Francia e ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] incarico in quella sede periferica fu di breve durata: il 27 febbr. 1668 fu sostituito da Agostino (II) Premoli, già governatorepontificio, e chiamato a subentrare ad Antonio Lupi nella diocesi di Treviso, dove lo precedette la sua fama di uomo di ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] . Patriziato e politica a Genova fra Cinque e Seicento, Genova 1990, pp. 50, 52; C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio, 1550-1809, Roma 1994, p. 845; L. Spruit, Tommaso Campanella e l’Inquisizione. Note sulla nuova documentazione dall ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] al Moro le indignate proteste del papa. A quelle del nunzio pontificio si aggiunse di lì a poco anche un intervento dell'oratore veneto Ermolao Barbaro, sollecitato dal suo governo, che era stato interessato dalla Curia a interporre i suoi buoni ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] di Urbino, l'A. ricevette un tangibile segno del compiacimento pontificio per l'attività amministrativa e diplomatica svolta fino a quel in Urbino Federico, affinché prendesse le redini del governo; cosa che il giovane fratello del duca ucciso fece ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] con interesse anche Antonio Rosmini.
Nel 1841 ottenne dal governo l’uso gratuito degli ultimi stabili dell’ex convento e l’approvazione definitiva, come congregazione religiosa di diritto pontificio, l’11 agosto 1847 da parte di monsignor Ferdinando ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] contro la città di Colonia per una controversia tra il governo e il clero locale sul pagamento della tassa sulla birra si è informati attraverso il Liber notarum del cerimoniere pontificio Giovanni Burckard. Dal 1496 è annoverato tra i sollecitatori ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] politico seguito da Napoleone III verso lo Stato pontificio dopo la pace di Villafranca. Su quell'atteggiamento 1858 al 1861, IV, Bologna 1961, n. 1920).
Su proposta del governo imperiale, nel concistoro del 28 sett. 1861, il B. fu creato cardinale ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] semplici. Queste posizioni differenziate inducevano il nunzio pontificio Luigi Ruffo, alla vigilia dell'assemblea dei 1955), pp. 105 s.; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...