CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] la decisa antipatia del duca.
I contrasti che nel 1634avevano tanto acuito la tensione tra il governo ducale e il diplomatico pontificio erano di natura diversa. Più profondi e più difficili a risolvere erano indubbiammte i contrasti concernenti ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] pseudo-isidoriane. Essa si articola in due parti: le decretali pontificie fino a Gregorio II (715-731) e i decreti dei di vedere tradite da Guglielmo II le sue promesse di buon governo. Ciononostante L. si distinse per le sue competenze giuridiche ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] giudice parmense, si impegnò con giuramento a far accettare al governo della sua città. Il cardinal Sofredo si portava allora a di Parma, II, Parma 1940, p. 29; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, Berolini 1911, pp. 354 s., 418-420, 455-456, 524; P ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] opera per salvare i beni della congregazione che il governo italiano, rispolverando la legge 19 giugno 1873 che De Felice, Cattolici e patrioti, Roma 1922, p. 75; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1933, ad ind.; A. De Gasperi, I tempi ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] la famiglia reale spagnola lo invitò a Madrid, ma il governo di Luigi XIV gli negò il permesso di attraversare la Francia una guarigione avvenuta nel 1941: il miracolo è stato riconosciuto con decreto pontificio del 22 apr. 2002. Il 27 apr. 2003 M. è ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] 1696, vescovo di Damasco e il 10 vescovo assistente al soglio pontificio, è con la designazione, del 7 dello stesso mese, a d'Aquileia", è opportuno che il D. assuma direttamente il governo della diocesi, in merito al quale già s'era premurato ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] il L. fu da Gregorio XVI chiamato a sostituirlo. Rimase al potere per tutto il resto del pontificato gregoriano e, con un'azione di governo improntata ai principî che lo avevano sempre guidato, suscitò la riprovazione dell'opinione pubblica, non solo ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] 1792 un flusso di emigrazione ecclesiastica verso lo Stato pontificio. La diocesi di Bologna, oltre che meta dell deve questa Madre autorizzata da Gesù Cristo far leggi riguardanti l'esterno governo, il buon ordine, il regolamento de' fedeli. E rei di ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] infatti un'identità di vedute sui problemi del governo centrale della Chiesa: il C. sarà in ogni Niccolò da Calvi e la sua Vita d'Innocenzo IV con una breve introduzione sulla istoriogr. pontificia nei secc. XIII e XIV, in Arch. d. R. Soc. rom. di ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] ricordato di lui monsignor F. Capaccini, abilissimo diplomatico pontificio, che era stato suo compagno di corso al seminario di aspettarsi da Roma un inviato che lo aiutasse a governare e che proprio per questo era rimasto deluso nell'apprendere ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...