PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] cui rimase fedele per tutta la vita: il ritorno della sede pontificia a Roma. Per questa causa indirizzò a Benedetto XII due lunghe Un’altra ambasceria era giunta da Roma al papa: un governo di popolo instaurato dopo la partenza dei senatori per la ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 1783, fu forse l'unico atto significativo di governo di Pietro Leopoldo che non condivise; vicino alla Pisa 1800), scritta durante il conclave che, dopo gli avvenimenti critici del pontificato di Pio VI, elesse Pio VII (dicembre 1799-marzo 1800). Si ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] un patto con Bologna, che, pur lasciando il governo locale e i vari poteri amministrativi in larga misura nelle umanisti che faceva capo a B. sperò in una sua elezione al soglio pontificio ed egli ebbe un certo numero di voti nel conclave del 6-9 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] al di fuori del convento. Alla C. si riconosce il governo di Benevento, lasciatole dal Pescara, cui era stato affidato da ai Colonnesi vengono confiscati tutti i loro possedimenti nello Stato pontificio.
All'inizio della guerra, il 17 marzo 1541 la C ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] duca di Ventignano, che dovevano essere una garanzia per il governo temporale. Come testimoniano le memorie dello Scifoni, la fronda continuò e la sua condizione di onesto suddito dello Stato pontificio, che desiderava non tanto la fine d'un regime ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] nel ms. Laurenziano LXV- 46) si intensificò durante il pontificato di Niccolò V, al quale egli dedicò vari componimenti non 24 fiorini (forse non era stato inutile l'intervento del governo fiorentino, che nel maggio del 1455 aveva esortato il papa ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] impedendo il rinnovamento morale della società. Dopo il divieto pontificio (28 luglio 1906) fatto ai preti di iscriversi all presidente del Consiglio De Gasperi.
L'incontro fra i due capi di governo, De Gasperi e C.R. Attlee (13-14 marzo 1951), ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] più accesi nel sostenere che agli eletti e ai deputati "spettava governare la città e non ad altri".
Il conflitto si trascinò per . partì per Roma per denunciare direttamente alle autorità pontificie le posizioni del Ventura. Né il cardinale Pacca ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] ferroviaria per collegare Livorno con la Maremma e lo Stato pontificio. Nel 1835, in occasione di una nuova epidemia di 25 ag. 1848 scoppiò in città una sommossa che il debole governo Capponi non riuscì a sedare.
Davanti a questa situazione, un ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] scritto su consiglio di L. Pignotti per compiacere al governo toscano -, respingeva il tentativo del Beccaria di ricercare di riforma del regolamento di procedura penale vigente nello Stato pontificio, del quale si era occupato fin dal 1838 (ibid.). ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...