DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] egli, deputatus ad utilia, sollecitava l'intervento del governo veneziano presso il vescovo patavino per appoggiare la petizione dichiarazione dell'arcivescovo Fantino Valaresso (Vallaresso), legato pontificio a Candia, che, nella prefazione al suo ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] più volte, nel novembre 1674-aprile 1675, al nunzio pontificio in Francia Fabrizio Spada, le cui pressioni, tuttavia, per Ulderico o perché con scarsa udienza presso la classe di governo oppure perché, divenuto nel frattempo signore di Duino il D ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] assunta nel giugno del 1434 quando gli Anziani, su pressione dei Canetoli, avevano fatto imprigionare Marco Condulmer, governatorepontificio di Bologna, accusandolo di intese con Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, al soldo dei Veneziani. Il ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] 30 aprile di quell’anno fino al 31 gennaio 1463 ricoprì la carica di governatore di Roma: in questo ufficio, ormai affidato a personaggi di completa fiducia pontificia, riuscì a guadagnarsi anche il plauso della principale magistratura cittadina, i ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e vincolante contro Enrico di Navarra, a proporre la mediazione pontificia per l'alleanza di tutti i principi cattolici contro i Filippo III, approvato da Clemente VIII, di affidargli il governo del Portogallo nel 1595. Ma questo progetto fallì; vane ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , l'accusa mossagli da un tal Domenico De Angelis e dal nunzio pontificio di essere "un genio alemanno e austriacante" preoccupò il re, il quale la sua azione da quella degli uomini di governo.
Questi, imbevuti di giannonismo, anche quando Giannone ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] queste iniziative furono i brevi inviati da Urbano VIII al governatore dei Paesi Bassi, agli arcivescovi di Cambrai e Malines ed avuto l'appoggio dello zio Fabio Chigi. Eletto questi al pontificato nell'aprile del 1655, il 6 marzo dell'anno successivo ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] , mentre gli studenti, per ricordare l'accordo raggiunto con il governo cittadino, promisero di edificare una chiesa (Cavazza, p. 223 Liazari - trattare la questione con il rappresentante pontificio Guignone di San Germano. Benedetto XII accolse le ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] insegne di cavaliere e di dottore. Il fatto, abbastanza insolito, che gli organi di governo di Bologna, direttamente nominati dal dominus della città, il legato pontificio Bertrand du Poujet, e da lui dipendenti, avessero deciso tale elargizione e di ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] del Regno longobardo. Nel 712, dopo soltanto tre mesi di governo, morì in seguito a malattia. Poco prima della morte di .F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...