GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] febbr. 1431 Martino V moriva; un mese dopo salì al soglio pontificio il veneziano Gabriele Condulmer che prese il nome di Eugenio IV d'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, dei quali il più famoso , il ridimensionamento dei poteri papali e il governo della Chiesa esercitato da un concilio convocato dall ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del cortigiano e sulle possibilità di carriera al servizio del papa o dei cardinali. Lo Stato pontificio è una mescolanza di varie forme di governo, ma trae forza dall'azione vivificante del solo principio aristocratico. Il potere del papa, principe ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] avevano portato già in precedenza B. alla Curia pontificia. Nel 1303 vi sostenne con la consueta abilità e 444;A. Marongiu, Storia del diritto pubblico. Principi e istituti di governo in Italia dalla metà del IX alla metà del XIX secolo,Milano 1956 ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] riassunto dell'Origine, e progressi del cittadino e del governo civile di Roma. Si allungava cosi di un ulteriore . 52s (cfr. F. Venturi, elementi e tentativi di riforme nello Stato pontificio del Settecento, in Riv. stor. ital., LXXV [1963], pp. 790 ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] l'offerta. Nello stesso tempo, il nunzio a Venezia, Iacopo Oddi, faceva pressioni sul governo della Serenissima perché il G. fosse cacciato e consegnato alle autorità pontificie. Per screditare il G. venne diffusa la voce che egli avesse criticato la ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] contro il quale si appuntavano tutti i timori della corte pontificia, sino ad indurla a paventare un nuovo sacco di Provenza, così da porre termine all'insurrezione della regione contro il governatore conte d'Alais: convocati ad Aix il d'Alais e gli ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Firenze e raggiunse la famiglia a Siena dove, sordo agli inviti del Governo, si fermò adducendo motivi di salute; poi, il 3 febbr. 1849 le regioni italiane eccetto ciò che restava dello Stato pontificio, la questione dell’attività si presentò come un ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] in piedi l'ennesima lega antiottomana, sollecitando l'aiuto pontificio, francese e ungherese.
Lasciata Venezia il 20 febbr per sostenere le sfuriate del sovrano e giustificare il suo governo.
All'inizio dell'anno seguente si ventilava poi un ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] fu eletto fra i Quindici "sopra la guerra e governo dello Stato". Il 28 giugno 1486 tuttavia per ordine pp. 870 s.; G. Ermini, Guida bibliografica per lo studio del diritto comune pontificio, Bologna 1934, p. 21; N. Del Re, Un inedito consiglio di P ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...