Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di pochi mesi nell'estate 1339, e degli obiettivi che il governo veneziano aveva in quel momento. Il testo ha da un lato lo austriaci ottennero la carica, alla quale la curia pontificia designò Antonio Caetani per un patriarcato di pacificazione. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] tribunali e raddrizzare in qualche foggia il vostro greco gotico governo [il corsivo è mio], ma anzi avete proseguito sempre , Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato Pontificio e delle isole, a cura di Giuseppe Giarrizzo - ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ), in Helvetia Sacra, sez. I, Arcidiocesi e diocesi, t. 6, Basilea-Francoforte sul Meno 1989, p. 185.
Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 635.
Sul conclave del 1559:
F. Petrucelli della Gattina ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] preparazione del Vaticano II, l'"aggiornamento", e la responsabilità di governarlo in prima persona da parte del papa fu avvertita da Montini come il dovere principale del suo pontificato. Già durante il concilio P. con la sua volontà di allargare ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] accusato di avere pertinacemente affermato, contro la costituzione pontificia Cum inter nonnullos del 12 novembre 1323, che . pp. 187-189).
32. Sui contrasti fra Paolo Foscari e il governo veneto v. più avanti, § 5.
33. Al sinodo del 1374 presero ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e, dopo il ritiro del contingente francese, il governo Lanza proclamò l’intenzione di annettersi Roma (tranne la Città Leonina). Dopo una breve resistenza simbolica le truppe pontificie cedettero all’ingresso delle truppe italiane attraverso una ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] febbr. 1431 Martino V moriva; un mese dopo salì al soglio pontificio il veneziano Gabriele Condulmer che prese il nome di Eugenio IV d'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] facoltà teologica Marianum nel 1950 e acquisì il titolo di ‘pontificia’ nel 1971; tra il 1950 e il 1960 il numero 37 Ibidem, p. 151.
38 V. Paglia, I Programmi Governativi nel Ginnasio-Liceo dell’Apollinare, «Rivista di storia della Chiesa in ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] ore in udienza segreta (come aveva chiesto il nunzio pontificio Beccadelli) lo ascoltò, convincendosi che "questa fosse una dei demoni) si sarebbe potuto superare se "vi lasciarete governar [conclude il messaggio dei Fratelli Hutteriti> dal ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Il 20 settembre 1870, poco più di due mesi dopo la solenne decisione conciliare, il governo italiano procedeva all’annessione di quanto restava dello Stato pontificio, occupando Roma. Il potere del papa era eretto a dogma della Chiesa universale, che ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...