LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 10 genn. 1822 il giovane L. venne consegnato alla giustizia pontificia che lo processò e, con la sentenza del cardinale A. Rivarola sulla stampa del 15 marzo 1847 "lodando e ringraziando il Governo per averci messi sulla via che dà forma legale all' ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] diversi paesi cattolici, il quale in un'informativa al governo francese scritta dopo la morte di Pio IX confidava du Vatican, I, Bruxelles 1907, ad indicem; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Il conclave e l'opera di ricostruzione sociale, ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] nei suoi concittadini il ricordo di lui e di suo padre. Esse però suscitarono i sospetti del governatorepontificio, Daniele vescovo di Concordia, che, timoroso di nuove insurrezioni, il 23 dicembre successivo, dopo averlo amichevolmente invitato ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] per tutte le magistrature comunali.
Nell'autunno del 1464 il D., con altre personalità scelte dal governo bolognese e con il legato pontificio, card. Angelo Capranica, fu inviato a Roma per una missione che avrebbe dovuto "confirmare e sigillare ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] vol. 9, pp. 722-736; A. Tamburini, Per la biografia di F. M.: appunti e documenti, Ferrara 1884; C. Panigada, Governo e Stato pontificio nei giudizi d’un deputato del ’48, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV (1937), pp. 1773-1802; I. Zanni Rosiello ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] dissidio tra le due fazioni dei Saccheschi e dei Maltraversi, dall'altro dai contrasti tra il governo comunale e il cardinale Guglielmo de Noellet, legato pontificio per la città: quest'ultimo cercava di ampliare l'autorità della Chiesa a Bologna, la ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] contro la città di Colonia per una controversia tra il governo e il clero locale sul pagamento della tassa sulla birra si è informati attraverso il Liber notarum del cerimoniere pontificio Giovanni Burckard. Dal 1496 è annoverato tra i sollecitatori ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] M. porterebbe alla perfetta forma di governo democratico. Rendendosi conto dell’impossibilità di italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di G. Giarrizzo - G. Torcellan ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] della carica. La situazione non cambiò dopo l'elezione al pontificato di Innocenzo XIII, il quale nel maggio del 1721 confermò re minacciò di interrompere le relazioni diplomatiche. Il governo portoghese, a sua volta, continuò a considerare nunzio ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] S. Stefano di Rosate 16 fiorini.
Con l’ascesa al soglio pontificio di Sisto IV (1471) il M. fu impegnato, come Milano, Milano 1966, p. 157; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I famigli cavalcanti di Francesco Sforza 1450-1466, Pisa ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...