Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] porre fine al perdurante scisma d'Occidente. Perciò rispose con premura alle richieste di aiuto lanciate dal governatore dello Stato pontificio contro il condottiere Andrea Fortebracci (noto con il nome di Braccio da Montone). Muzio Attendolo Sforza ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e della superiorità della Chiesa romana. Che il favore del governo e della corte andasse al C. piuttosto che "agli emuli luglio, del '91, non essendo stato possibile, per il veto pontificio, far passare la candidatura del C. al vescovado, il re ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del pontefice. È stato dunque ridimensionato in sede storiografica il protagonismo del LUDOVISI, Ludovico nelle scelte di governo del breve ma incisivo pontificato di Gregorio XV ed è stato messo in giusta luce il ruolo chiave dell'Agucchi, di fatto ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] del Parlamento di Romagna a Faenza; la Marca fu governata per delega.
Non appena però l’accordo tra il papa 1965, pp. 323-342; J.E. Weakland, John XXII before his pontificate, 1244-1316. Jacques Duèse and his family, in Archivum Historiae Pontificae, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] nozze tra consanguinei, era occorsa la dispensa pontificia, opportunamente concessa da Sisto IV. Nel 1479 in Arch. storico lombardo, XLI (1914), pp. 389-468; P. Pecchiari, Il governo di Benedetto Castiglioni in Bari, ibid., XLV (1918), pp. 31-49; A. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] un'applicazione del suo pensiero al mondo reale del governo ecclesiastico.
Mentre era priore e poi prevosto di Antibes a nessuno degli eventi o delle legislazioni successivi al pontificato di questo papa.
Come modello E. assunse soprattutto ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di Orvieto per il secondo semestre del 1299, e subito dopo rettore del distretto pontificio di Massa Trabaria.
Intanto a Firenze, mentre nel governo si susseguivano priori a schiacciante maggioranza di fede bianca, continuarono le tensioni e gli ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] a Francesco Sforza, per riconquistare le terre della Marca pontificia di cui il condottiero si era impadronito. In dei meno abbienti. Sul piano invece della politica economica, il governo dell'E. si distinse soprattutto per la messe di interventi di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] scritto su consiglio di L. Pignotti per compiacere al governo toscano -, respingeva il tentativo del Beccaria di ricercare di riforma del regolamento di procedura penale vigente nello Stato pontificio, del quale si era occupato fin dal 1838 (ibid.). ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] V che proibivano ai cardinali, in occasione del conclave, di occuparsi di questioni non attinenti all'elezione pontificia.
Nondimeno il papa governò la Chiesa cercando il consiglio dei cardinali che facevano parte della sua cerchia: già anziano e di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...