MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] vol. 9, pp. 722-736; A. Tamburini, Per la biografia di F. M.: appunti e documenti, Ferrara 1884; C. Panigada, Governo e Stato pontificio nei giudizi d’un deputato del ’48, in Rass. stor. del Risorgimento, XXIV (1937), pp. 1773-1802; I. Zanni Rosiello ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] dissidio tra le due fazioni dei Saccheschi e dei Maltraversi, dall'altro dai contrasti tra il governo comunale e il cardinale Guglielmo de Noellet, legato pontificio per la città: quest'ultimo cercava di ampliare l'autorità della Chiesa a Bologna, la ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] contro la città di Colonia per una controversia tra il governo e il clero locale sul pagamento della tassa sulla birra si è informati attraverso il Liber notarum del cerimoniere pontificio Giovanni Burckard. Dal 1496 è annoverato tra i sollecitatori ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] civilis» venne chiamato a insegnare nello studio generale di Perugia. Il governo senese, però, non concesse il nulla osta, dato che nel Giovanni venne inviato più di una volta al legato pontificio cardinale Egidio Albornoz, che dimorava a Cesena, per ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] M. porterebbe alla perfetta forma di governo democratico. Rendendosi conto dell’impossibilità di italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di G. Giarrizzo - G. Torcellan ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] per una delicata missione diplomatica presso la corte pontificia. La morte improvvisa gli impedì di portarla a A. De Benedictis, Lo “stato popolare di libertà”: pratica di governo e cultura di governo (1376-1506), in Storia di Bologna, 2, Bologna nel ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] della carica. La situazione non cambiò dopo l'elezione al pontificato di Innocenzo XIII, il quale nel maggio del 1721 confermò re minacciò di interrompere le relazioni diplomatiche. Il governo portoghese, a sua volta, continuò a considerare nunzio ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] e quello che egli stesso definì il "diritto comune pontificio".
Il suo primo studio su Le condizioni della proprietà . Scrisse infine anche un saggio su La politica ecclesiastica del governo fascista, in Dal Regno all'Impero, Roma 1937. Oratore ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] S. Stefano di Rosate 16 fiorini.
Con l’ascesa al soglio pontificio di Sisto IV (1471) il M. fu impegnato, come Milano, Milano 1966, p. 157; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I famigli cavalcanti di Francesco Sforza 1450-1466, Pisa ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] seconda sessione del concilio lateranense. Durante il pontificato di Leone X fu nominato referendario utriusque signaturae bene, e molto grato a questa città", il 3 marzo lo nominò governatore e vicelegato di quella città e dell'Umbria.
L'11 marzo il ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...