NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] . Elenchus Congregationum, Tribunalium et Collegiorum Urbis: 1629-1714, Rom-Freiburg-Wien 1991, p. 132; Id., Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 156, 800 s.; G. Pinto, Storia di Pistoia, III, Firenze 1999, p ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] in teologia. Si trasferì subito dopo a Roma e sotto il pontificato di Gregorio XV, negli anni dal 1621 al 1623, fu referendario delle due Segnature. Da Urbano VIII fu inviato governatore a Fabriano (la sua progettata nomina a vescovo di San Marco ...
Leggi Tutto
CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] conquistarsi la stima e la protezione dei personaggi più potenti nel governo di Roma e della Chiesa. Non a caso, ogni l'accortezza di pubblicare i due articoli fuori dello Stato pontificio, il Primo nel giornale fiorentino La Temi, il secondo ...
Leggi Tutto
CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] il C. rivestì anche nelle difficili trattative fra lo Stato pontificio ed il Regno di Napoli, i cui rapporti erano clero inglese e irlandese una rigorosa linea di lealismo nei confronti del governo, il C. fu designato il 27 genn. 1795 "protettore" ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] Laureatosi in filosofia (1903) e in teologia (1907) nella pontificia università gregoriana, il B. fuordinato sacerdote ad Oreno il 21 assistente ecclesiastico. Sospese le Settimane sociali dal governo fascista nel 1935, nell'anno seguente furono in ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 10 genn. 1822 il giovane L. venne consegnato alla giustizia pontificia che lo processò e, con la sentenza del cardinale A. Rivarola sulla stampa del 15 marzo 1847 "lodando e ringraziando il Governo per averci messi sulla via che dà forma legale all' ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] diversi paesi cattolici, il quale in un'informativa al governo francese scritta dopo la morte di Pio IX confidava du Vatican, I, Bruxelles 1907, ad indicem; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Il conclave e l'opera di ricostruzione sociale, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] nei suoi concittadini il ricordo di lui e di suo padre. Esse però suscitarono i sospetti del governatorepontificio, Daniele vescovo di Concordia, che, timoroso di nuove insurrezioni, il 23 dicembre successivo, dopo averlo amichevolmente invitato ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] per tutte le magistrature comunali.
Nell'autunno del 1464 il D., con altre personalità scelte dal governo bolognese e con il legato pontificio, card. Angelo Capranica, fu inviato a Roma per una missione che avrebbe dovuto "confirmare e sigillare ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] pontefice Clemente VIII per il recupero di Ferrara allo Stato pontificio.
La sua opera più famosa è un trattato sulla e da mons. Alfonso arcives. presente, per lo buon governo delle anime, e delle cose ecclesiastiche, Bologna 1603; Casus quorum ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...