GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] romane - come nel 1451, durante un suo priorato, quando una bolla pontificia intervenne a regolamentare la figura del rettore degli studenti -, sia le decisioni del governatorepontificio di Bologna, Angelo Capranica, che nel 1459 aveva avocato a sé ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] le gravi difficoltà che a essa inerivano. Solo il 28 ag. 1468 il M. rientrò a Bologna, al seguito del nuovo governatorepontificio, Giovan Battista Sabelli, la cui nomina indicava che la tensione con la Curia romana si era molto attenuata.
Negli anni ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] redazione, ma, poiché frattanto lo Stainville aveva ottenuto dal governo milanese un ordine di arresto per il C., il Carli Oderzo e soltanto dopo l'elevazione del cardinale Rezzonico al soglio pontificio, nel 1758, ritornò a Roma. Qui non trovò però ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] a Firenze, ma il cardinale Giovanni fu elevato al soglio pontificio con il nome di Leone X. Il Comune di Prato 1527, che espulse di nuovo i Medici da Firenze e riportò il governo della città alla forma popolare che aveva avuto dal 1494 al 1512. ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] numerosi indigenti.
Nell’aprile del 1885 il governo inviò Pierantoni, già più volte delegato in per un’apertura all’emancipazione della donna, e I carbonari dello Stato pontificio (Roma 1910), oltre ad alcuni lavori dedicati alla figura di Alberico ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] Salviati, l'università di Firenze-Pisa, università di diritto pontificio, veniva a trovarsi priva del grande cancelliere; fu per del prestigio di cui godeva anche negli organi di governo dello Studio, che lo spostamento fu espressamente richiesto da ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] Milano 1991, pp. 40 s.; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l’Unità, Simone, Gli studi giuridici all’Università di Roma nella transizione tra Stato pontificio e Regno d’Italia, in Le Università e l’Unità d’Italia ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] . Quando però il Renzi rientrò di nuovo nel granducato, le pressioni della diplomazia pontificia e di rappresentanti di altri Stati costrinsero il granduca e il governo a concedere l'estradizione.
Che però il C. tendesse sempre a riaffermare la ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] particolare degli Orsini, di occupare terre dello Stato pontificio.
Il 6 marzo 1553 fu eletto vescovo di , Padova 1960, p. 332; M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 523; H. Jedin, Geschichte des Konzils von Trient, ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] anche alla tattica temporeggiatrice adottata dal B., il quale riusci a impedire la trasmissione al capo del governo del documento pontificio. Nel frattempo, egli faceva pervenire a Mussolini una sua relazione riservata, recante la data del 12 apr ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...