GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ripigliare gli antichi e legali sistemi, pretesero riformare, e il governo, e la corte".
La morte del re chiuse tragicamente una , Riformatori delle antiche Repubbliche, dei Ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di F. Venturi, Milano ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] pontefice, colpì con l'interdetto la città e il governo guelfo che avevano osato ingannare la maestà del papa, sua, li appoggiò con entusiasmo e sin dall'inizio del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere la pacificazione degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] Olivo, segretario del cardinale Ercole Gonzaga e legato pontificio al Concilio di Trento, da cui ebbe documenti cui si apprende e si conosce la realtà e si creano e si governano le opinioni: si va dalla gnoseologia e dalla morale alla biologia, all’ ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] fine di riportare l'ordine dove era più compromesso, nel 1571 lo Sfondrati chiese e ottenne un breve pontificio che gli conferì la facoltà di affidare il governo di benedettine e di clarisse a religiose - dello stesso o anche di altro ordine - da lui ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Paolo III Giovan Angelo Medici fece le prime esperienze nell’amministrazione temporale dello Stato pontificio: come governatore d’Ascoli Piceno, Città di Castello, Parma e Fano. Fu l’avvio di una carriera che lo vide ricoprire con successo ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] documenti conservati si ricava l'impressione che sotto il pontificato di G. la Chiesa romana sia tornata ad riuscito con l'aiuto dell'imperatore a liberarsi dalle pastoie del governo della città di Roma.
Fonti e Bibl.: Die Urkunden Konrads ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] il dovere di fedeltà a G. e aveva assunto la carica pontificia durante la vita del papa legittimo; si biasimò la sua , fu deposto e scomunicato.
A quanto pare G. tornò a governare Roma nella pienezza dei suoi poteri, visto che non è documentato ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] piano di riforma amministrativa dello Stato pontificio, seppure senza risultati immediati.
Quello 51, 52, 61-63, 66, 133, 139bis, 148, 219, 227, 228, 238, 266; Presidenza di governo, cartt. 17, 27, 28, 31 bis, 35, 36, 38, 39, 42, 44-46, 52; Milano, ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] cronista. Tuttavia non è affatto escluso che nel corso del pontificato di G. vi sia stata una tendenza al riavvicinamento tra la importanza agli inizi del sec. XI, sotto il governo dell'abate Odolrico. Il principale difensore dell'apostolicità del ...
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Pantaleoni, Diomede
Patriota e uomo politico (Macerata 1810 - Roma 1885). Laureatosi in medicina all’università di Roma, si segnalò per il suo impegno durante il colera del 1837. Di tendenze moderate [...] 1848 fu membro del Consiglio dei deputati dello Stato pontificio, sostenitore della necessità di un accordo con Pio in Italia e in Europa denunciando la cattiva conduzione del governo nei territori pontifici. In Piemonte entrò in rapporti di amicizia ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...